Gent.mi,
è da poco
trascorsa la festa della Liberazione. Una giornata che nelle parole del nostro
presidente Sergio Mattarella ha ritrovato tutto il proprio unico e
straordinario significato.
Citando
Teresio Olivelli, partigiano, ucciso a bastonate nel lager di Hersbruck, il
presidente Mattarella ci ha ricordato che “Lottiamo giorno per giorno
perché sappiamo che la libertà non può essere elargita dagli altri. Non vi sono
liberatori. Solo uomini che si liberano”.
Ritroviamo
cosi il senso civico del nostro esserci ed esserci da Cittadini (mai da
sudditi) che possono e debbono dare il proprio contributo alla Res-Publica.
A volte penso che la garanzia dei diritti passi da una sorta di “cocciutaggine” rifuggendo dalla
spasmodica ricerca della novità per prediligere la costanza dell’azione di una
goccia che per quanto debole nel “tempo” scava la roccia.
Tanti i passi significativi che in Italia sono stati compiuti a
favore della consapevolezza che il cuore della quaestio è la libertà di scelta
educativa dei genitori. Una conferma ci giunge dalla lettura della sentenza
della Cassazione n. 10124 /2019 che sembrava ripresentare la vexata quaestio
dell’Imu – Scuole (clicca qui).
- 23.04.2019 da Il Giornale “Scuole paritarie e IMU: facciamo un po' di chiarezza” Si legge che, con la sentenza della
Cassazione n.10124 pubblicata in data 11.4.2019, le scuole paritarie sono
condannate a pagare l'IMU. Incapaci di smarcarsi dai due eccessi: il
privilegio, rimproverato da alcuni e la gentile concessione ad esistere,
invocata da altri. Si cerca di fare chiarezza. L'ideologia in entrambi i
casi è la medesima: la "sopravvivenza delle scuole paritarie". (clicca qui per leggere)
-
26.04.2019 da Orizzonte Scuola “Le scuole paritarie devono pagare l’IMU, sì
o no?. Molti gestori e genitori attenti si sono allarmati per il fatto
che essa avrebbe annullato, in quanto illegittimo, il decreto IMU; di
conseguenza, le scuole paritarie a breve sarebbero state destinate a morire
sotto la scure dell’IMU, privando la Nazione del pluralismo educativo. Nel
ribadire che – in ogni caso – il diritto da garantire è la libertà di scelta
educativa dei genitori e non quello delle scuole paritarie ad esistere in sé e
per sé, si arriva così al cuore della questione: le scuole paritarie
devono pagare l’IMU sì o no? (clicca qui per leggere)
- Ne avevamo parlato il 13.11.2018 a Tecnica della scuola (clicca qui per leggere)