martedì 28 giugno 2016

CHIARIMENTI per la compilazione del Modello A-Dichiar Sost per erogazione Contributi 15/16


Gent.mi tutti,
con la presente - facendo seguito alla nostra del 23 u.s. - sono lieta di informarVi che sono stati ampiamente fugati i dubbi relativi alla compilazione del Modello A - Dichiarazione Sostitutiva ai sensi del D.P.R. N. 445/2000- Allegato al decreto ministeriale n. 367 del 3 giugno 2016 ai fini della corresponsione dei contributi alle scuole paritarie per l'a.s. 2015/2016.
Nessun dubbio in merito, abbiamo già più volte sperimentato che una trasparente e costruttiva collaborazione con gli uffici preposti rende tutto molto più semplice e immediato. Più volte abbiamo detto che solo se ci poniamo al servizio della Res-Publica con spirito di servizio, riusciremo a rendere l'Italia un Paese Bello e soprattutto Democratico.
A) E' con questo spirito che registriamo con favore e riconoscenza verso la Dott.ssa Palumbo, la dott.ssa Sestan e tutta la loro équipe, i CHIARIMENTI  al Modello A (Prot. n.7077.24-06-2016 (clicca qui per leggeredella nota ministeriale prot. n. 6236 del 7.6.2016  (clicca qui per leggerein merito alle richieste già pubblicate relative alla compilazione e sottoscrizione di una dichiarazione sostitutiva (vedi modello A allegato) per l’erogazione dei contributi alle scuole paritarie per l’anno scolastico 2015/2016.
Si ricorda  la nota della dott.ssa Sestan del Miur che precisava la non perentorietà del termine del 30/6 p.v. per la consegna, stante che il Decreto Contributi deve essere ancora registrato alla Corte dei Conti (clicca qui per leggere). Nonostante ciò ritengo che, avendo ricevuto i chiarimenti necessari, sia opportuno procedere celermente. Restiamo a Vostra completa disposizione per qualsiasi domanda.
Quanto più dolorosa è la situazione della libertà di scelta educativa in Italia, tanto più intensa deve essere la nostra responsabilità anzitutto personale perchè si arrivi alla eliminazione di questa ingiustizia.

B) Non poteva passare inosservata e silente la sentenza del TAR Campania, sez. IV, del 20 giugno 2016, n. 3089, sul tema dell’assistenza scolastica degli alunni H
G.F "Che le cose siano così, non vuol dire che debbano andare così, solo che quando si tratta di rimboccarsi le maniche ed incominciare a cambiare, vi è un prezzo da pagare, ed è, allora, che la stragrande maggioranza preferisce lamentarsi piuttosto che fare." Ma noi facciamo parte di quelli del FARE che vogliono tutelare i diritti dei più deboli cominciando a portare alla luce quei diritti riconosciuti e parimenti negati in modo propositivo, certi che la Soluzione c'è.
25.06.2016 da Formciche.net Il pollivendolo ricco della Campania Si tratta di una spettacolare dimostrazione di come le contraddizioni vengano al pettine in modo inesorabile. E tragicomico(clicca qui per leggere)
Con gioia registriamo che siamo/sono davvero in tanti a farsi carico di una azione culturale che partendo dalla base potrà raggiungere la "garanza" dei diritti cosi tanto "riconosciuti" quanto "traditi". E allora scopri che a volte il passaparola aiuta a scoprire alcune iniquità nascoste… ma non troppo. Mi viene segnalata da un amico la sentenza (come sopra) del TAR Campania, sez. IV, del 20 giugno 2016, n.3089, sul tema dell’assistenza scolastica degli alunni H. Che fai? Taci? Io MAI e TU?
Siamo in tanti a scegliere di "accendere i riflettori sull'ingiustizia in modo propositivo e costruttivo" anche scenarieconomici.it il 2^ blog più letto in Italia (un incontro fortunato quello con il caro Prof. Antonio Rinaldi e con tanti amici che ci sostengono attraverso una buona stampa) ci crede e non teme di perdere il podio pubblicando che: La famiglia insiste: “Non vedo la differenza, davanti alla legge, tra il mio bambino spastico pubblico paritario e il bambino spastico pubblico statale. Non hanno entrambi lo stesso diritto a studiare?” (clicca qui per leggere). Dobbiamo ripartire dalla base per tutelare i diritti dei più deboli senza attendere che siano altri a fare. 
C) E' in questo spirito che condivido tutti gli atti del convegno BASTA POCO PER APPRENDERE (clicca qui). Siamo molto ottimisti e andiamo avanti con coraggio (clicca qui per restare aggiornati).
Dal 15 giugno la riflessione procede (clicca qui per la rassegna stampa); tra i contributi, invito a visionare un Video realizzato da un giovane universitario, Matteo T. (clicca qui per il video). E' importante che siano i nostri giovani a mettersi in gioco.
Con i più cari saluti. sr. Anna Monia Alfieri con il Consiglio Fidae Lombardia 

News F.I.D.A.E. LOMBARDIA 23.06.2016


Gent.mi tutti,
con la presente portiamo alla Vostra cortese attenzione due Argomenti di particolare interesse:
A) SCUOLE PARITARIE – Dichiarazione sostitutiva ai fini della corresponsione dei contributi statali a.s. 2015-2016 
in merito  alla nota ministeriale prot. n. 6236 del 7.6.2016  (clicca qui per leggerein merito alle richieste già pubblicate relative alla compilazione e sottoscrizione di una dichiarazione sostitutiva (vedi modello A allegato) per l’erogazione dei contributi alle scuole paritarie per l’anno scolastico 2015/2016 precisiamo quanto segue:
1)      la sottoscrizione del modello A dichiarazione sostitutiva, così come proposta, risulta problematica per alcuni soggetti giuridici (Cooperative sociali, Parrocchie, Enti Ecclesiastici…), inoltre il punto d) non riguarda il contenuto di statuti o atti costitutivi;
2)      è uscita una nota della dott.ssa Sestan del Miur che precisa la non perentorietà del termine del 30/6 p.v. per la consegna, stante che il Decreto Contributi deve essere ancora registrato alla Corte dei Conti;
3)      abbiamo, insieme ad altre associazioni di scuole paritarie, richiesto agli USR (e/o Miur) dei chiarimenti. 
Pertanto in attesa di comprendere come meglio procedere suggeriamo di attendere una nostra nuova comunicazione che certamente giungerà per i prossimi giorni.

B) COSTITUZIONE RETI SCOLASTICHE  di cui all'art. 1, comma 70 e ss, della legge 13 luglio 2015, n. 10
Siamo in attesa di maggiori chiarimenti dall'Ufficio Scolastico per la Regione Lombardia. Dopo l'incontro con il dirigente USRL, la dott.ssa Delia Campanelli abbiamo potuto apprendere che è una novità interessante che potrà avere dei risvolti per una sana collaborazione tra scuole statali e paritarie come ha dichiarato il ministro in occasione del Convegno alla Sapienza Università di Roma (clicca qui per leggere)
Le notizie a nostre mani sono che: le scuole statali devono sottoscrivere l'accordo di rete di ambito territoriale. A questo ambito afferiscono le paritarie che si trovano nella zona.
Il responsabile della rete dovrebbe comunicare le proprie attività e le scuole paritarie potranno partecipare come dicono le Linee Guida "NOTA 1 Le scuole paritarie partecipano, rappresentate dal loro soggetto di coordinamento e/o legale rappresentante, alle azioni della rete di ambito per tutte le materie di loro interesse previste dalla normativa vigente e comunque ai sensi della Legge 10 marzo 2000, n. 62 e successive modifiche ed integrazioni."
Appena avremo maggiori informazioni sarà nostra premura condividerLe. Non esitate a contattarci per qualsivoglia chiarimento.

C) TUTTI GLI ATTI DEL CONVEGNO BASTA POCO PER APPRENDERE. Credo che si sia segnata una tappa importante (clicca qui). Sono/Siamo molto ottimisti e andiamo avanti con coraggio. (clicca qui per restare aggiornati).
Vi seguiamo nelle pratiche di fine anno e auguriamo il successo meritato per i nostri studenti e docenti.
Con i più cari saluti e sempre avanti con coraggio sr Anna Monia

domenica 19 giugno 2016

Basta poco per apprendere_resoconto dell'incontro del 15/6

Gent.mi tutti,
condivido con ciascuno di Voi l'esperienza del 15 u.s. che ancora una volta mi conferma che il popolo deve riappropriarsi della Scuola e domandare una Buona Scuola, senza lasciarsi strumentalizzare.
  •  APERTURA DEL LAVORI
Il 15 giugno 2016 nella Sala Umanistica della Biblioteca Universitaria Alessandrina della "Sapienza" di Roma, gremita per l'occasione, è stato presentato il saggio "Il diritto di Apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato", Giappichelli 2015, di Anna Monia Alfieri, Marco Grumo e Maria Chiara Parola, con la prefazione del Ministro Giannini che ha inviato all'assemblea un convinto indirizzo di saluto e di adesione all'iniziativa.
Il saggio nasce dall'iniziativa di tre autori indipendenti, ricercatori, che hanno voluto ribadire, con un innovativo studio scientifico e concreto, il riconoscimento della libertà di scelta educativa della famiglia italiana, abbinato a un reale e sensibile risparmio annuo per lo Stato, stimato intorno ai 17 miliardi di euro. Libertà sancita nella Costituzione repubblicana, ma a tutt'oggi ancora disatteso. (clicca qui per leggere ScenariEconomici).
Uno studio consegnato alle Famiglie, alle Istituzioni, alle Associazioni affinchè possano - considerandolo uno strumento utile oltre ogni divisione di parte ma guardando alla meta - contribuire alla "reale garanzia della libertà di scelta educativa della famiglia". In merito si legga AgenSIR Scuola: convegno Age, il "costo standard di sostenibilità" tra libertà di scelta educativa e risparmio per lo Stato (clicca qui per leggeree le dichiarazioni riprese da AgenSIR della Pro.fssa Maddalena Gissi (CISL) e del Prof. Azzolini, promotore insieme al Popolo delle Scuole della giornata che ha segnato una tappa importante (clicca qui per leggere).
Una proposta concreta, scientifica che con dovizia di dati sembra mettere d'accordo più parti, come riporta Avvenire (clicca qui per leggere).
Condivido l'emozione di aver potuto leggere la Costituzione Italiana sulla Gazzetta Ufficiale del 1947 ... ci si ritrova nani di fronte a quei giganti. Abbiamo bisogno di giganti, oggi (cosi dichiaro in una intervista).
  • PROPOSTA CONCRETA
Proposta di un Tavolo di lavoro al Ministero, con un impegno concreto di Age di farsi portavoce presso le Associazioni, e della Cisl insieme agli autori del saggio, come si legge a TuttoScuola (clicca qui per leggere).
  •  DI CHI E' LA SCUOLA?
Tra le tante le persone presenti nella splendida Biblioteca Alessandrina, presso la prestigiosa Università "La Sapienza", non sono mancanti esponenti del Miur e della Consulta Scuola Cei. Numerosa anche la presenza di membri CISL. A tutti va il mio ringraziamento e quello degli organizzatori. Ancor più numerosa la presenza di docenti, gestori, giovani, perchè la Scuola è del POPOLO, cioè di gente normale, che vive di stipendio e sogna un futuro positivo per i propri figli. I principi espressi nel saggio e rimbalzati con vivacità nell'uditorio sono stati ripresi in modo eccezionalmente chiaro da RADIO VATICANA in Scuola: costi standard per dare libera scelta alle famiglie (clicca qui per leggere e ascoltare).
Formiche.net con la giornalista Sveva Biocca rilancia il cuore del problema: Ecco come lo Stato potrebbe risparmiare 17 miliardi nell'istruzione, Chi c'era e cosa si è detto alla presentazione del saggio "Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato", che si è tenuta il 15 giugno all'università La Sapienza di Roma (clicca qui per leggere)
A proposito di Popolo, si è mosso dalla Puglia un pullman de Il Popolo delle Scuole: a seguire un'ampia galleria fotografica e rassegna stampa e soprattutto interviste con degli impegni concreti (clicca qui).  Dobbiamo parlare di scuola con il Paese perchè la scuola si deve riaccreditare di credibilità sociale, ha affermato Maddalena Gissi.
  • LA PAROLA DEL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE
Dello stesso avviso è il Ministro Stefania Giannini che nel suo saluto di indirizzo (clicca qui per leggerlo integralmente), ripreso dalla stampa come Tecnica della Scuola dichiara: "Scuole paritarie e scuole statali devono camminare insieme" (clicca qui per leggere) . Infatti sono entrambe scuole pubbliche, cioè per tutti.
  • GLI ATTI DEL CONVEGNO
Per leggere gli Atti del Convegno (clicca qui)
Per la rassegna stampa - tante le testate giornalistiche (che ringrazio) che hanno compreso l'importanza della svolta che potrebbe rappresentare il costo standard di sostenibilità per allievo affinchè anche la famiglia italiana sia libera di scegliere la scuola - che è in progress e ci conferma che siamo sulla buona strada. Ne consiglio la lettura (clicca qui)
Per la photogallery  (clicca qui)
Anche la diffusione di questi principi veicolati spesso sulla base di un passaparola intelligente e convinto,  costituisce una testimonianza eloquente della loro pertinenza. Per restare aggiornati e ascoltare la registrazione dei vari interventi si rimanda al blog Il Popolo delle scuole (clicca qui).
  • LE PROSSIME TAPPE
- 20 Settembre - RHO
- 22 Ottobre - Brescia 

- 10 Novembre Università del Molise
- Novembre Milano
- Novembre Bolzano
Andiamo avanti con coraggio e determinazione come Da un piccolo fuoco, un grande incendio. Di intelligenza e libertà. Diritti della persona, cura dei giovani, gestione delle risorse, educazione, famiglie, un convegno alla “Sapienza” di Roma per dare un futuro alla scuola ed alla società. Lo dobbiamo alla Res-Publica, alla famiglia, agli Italiani ai nostri giovani affinché riconoscendosi tutelati come soggetti di diritto imparino a riconoscere nell'altro un soggetto di diritto da garantire. (clicca qui per leggere)
Andiamo avanti con coraggio e un caro saluto con i consiglieri della Fidae Lombardia

RIDUZIONE DOTE DISABILITA' COMUNICAZIONE PER GLI ASSOCIATI

NEWS CENTRO SERVIZI LOMBARDIA
Contributo Dote per il sostegno agli studenti disabili 
per l'anno scolastico 2015/2016

Gent.mi tutti,
come già comunicato dal dott. Paolo Diana di Regione Lombardia, con la comunicazione sottostante, l'importo del contributo massimo ricevibile con Dote Scuola Disabilità, per ciascun alunno disabile frequentante le scuole paritarie della Regione Lombardia, è stato ridotto a € 2.639.  La DGR di programmazione prevedeva già una riparametrazione in caso di un numero di domande che prevedessero un importo superiore a quanto stanziato.
Ci premeva precisare che tale riparametrazione, mai accaduta fino ad ora, si è resa necessaria in quanto sono state ricevute 240 domande in più rispetto all'a.s. 2014/2015 (1465 domande per l'a.s. 14/15 – 1705 domande per il 2015/2016) e la scelta di Regione Lombardia è stata quella di accogliere tutte le richieste diminuendo l'importo per alunno.
Come Associazioni abbia segnalato la difficoltà che tale diminuzione comporterà ai bilanci delle scuole che già avevano programmato entrate per cifre differenti chiedendo a Regione Lombardia di tener conto di tale aumento consistente di studenti disabili nelle paritarie, dato che si sta verificando in tutta Italia, nella programmazione degli importi da destinare a dote disabilità per l'a.s. 2016/2017.
Da ultimo ci pare importante non dimenticare che la nostra Regione, è tra le poche Regioni che prevedono contributi aggiuntivi a quelli ministeriali per il sostegno didattico gli studenti disabili.
Infine è  già in agenda un confronto con l'Ass. Aprea per trovare soluzioni possibili.
Andiamo avanti con coraggio con i più cari saluti sr Anna Monia

mercoledì 15 giugno 2016

LINK UTILI - Evento Roma 2016 - "Basta poco... per apprendere"


Evento Roma 2016
"Basta poco... per apprendere".



14/06/2016 da Consorzio AetnaNet, 
Basta poco ... per APPRENDERE! Garantire il costo standard per allievo
Data: Mercoledì, 15 giugno 2016 ore 06:30:00 CEST

http://www.aetnanet.org/modules.php?name=News&file=print&sid=24880556

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15/06/2916 da Formiche,net 
Chi c'era alla presentazione del libro di Anna Monia Alfieri, Maria Chiara Parola, Marco Grumo. Tutte le foto
Nella parte in bianco 
Più libertà di scelta e più soldi risparmiati dalle casse dello Stato. Sarebbero questi i due grandi benefici se ...

http://formiche.net/gallerie/universita-la-sapienza-scuola-costi-standard-scuola-paritarie/

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15/06/2016 da ScenariEconomici.it, 
Scuola: Il diritto di Apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato

http://scenarieconomici.it/scuola-il-diritto-di-apprendere-nuove-linee-di-investimento-per-un-sistema-integrato/

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15/06/2016 da  SIR LIBERTÀ EDUCATIVA 
Scuola: convegno Age, il “costo standard di sostenibilità” tra libertà di scelta educativa e risparmio per lo Stato

http://agensir.it/quotidiano/2016/6/15/scuola-convegno-age-il-costo-standard-di-sostenibilita-tra-liberta-di-scelta-educativa-e-risparmio-per-lo-stato/

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15/06/2016 da SIR LIBERTÀ EDUCATIVA 
Scuola: Azzolini (Age), un tavolo di lavoro per approfondire la proposta del costo standard per allievo

http://agensir.it/quotidiano/2016/6/15/scuola-azzolini-age-un-tavolo-di-lavoro-per-approfondire-la-proposta-del-costo-standard-per-allievo/

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15/06/2016 da SIR LIBERTÀ EDUCATIVA 
Istruzione: Giannini (ministro Miur), “Scuole paritarie e scuole statali devono camminare insieme”

http://agensir.it/quotidiano/2016/6/15/istruzione-giannini-min-istruzione-scuole-paritarie-e-scuole-statali-devono-camminare-insieme/

domenica 12 giugno 2016

Diritto di Apprendere, 15 Giugno nuova tappa - ROMA

Gent.mi,
leggiamo che il Ministro ha firmato il decreto per l'erogazione dei contributi, mentre le scuole paritarie sono in affanno. 
Arrendersi agli eventi? In questi giorni mi sono imbattuta in questa frase di Agostino D’Ippona che diceva: “La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno e il coraggio”; lo sdegno per la realtà delle cose e il coraggio per cambiarle; dobbiamo cominciare ad avere sdegno e trovare il coraggio di comprendere per cambiare."
Eccoci qua lucidi e chiari a rivendicare il più naturale dei diritti: la libertà di scelta educativa della famiglia in un pluralismo educativo. 
 
Per questo motivo condivido con voi alcune azioni culturali.
- Da N.3 Consacrazione e Servizio (maggio/giugno 2016): Buona Scuola. La corresponsabilità civile è legge. Il vero bene non nasce dalle sterili contrapposizioni o dalle rivendicazioni di primati (clicca qui per leggere). 
La libertà domanda libertà, non ha colore e non si presta agli interessi di parte o alla conta dei voti, non ha un credo perchè la libertà unisce tutti. Ora però occorrono proposte, buone idee da donare alla Res-Publica affinchè non ci sia via di scampo nella realizzazione di questo diritto (clicca qui).
I tragici fatti di cronaca che abbiamo registrato in questi giorni ci confermano ancora una volta che, se lo "Stato di diritto" in primis e le Istituzioni tutte si dimostrano incapaci di "garantire" i "diritti riconosciuti", i nostri giovani, i cittadini - non riconoscendosi soggetti di diritto - non si sentiranno mai soggetti responsabili dell'altro. Al dovere corrisponde sempre un diritto e viceversa. E' qui il cuore della quaestio.
Ecco perchè è urgente restituire un volta per tutte alla famiglia italiana la libertà di scelta educativa, affinche possa esercitarne la responsabilità. Altrimenti è schiava lei e i figli... Ciò stona con i 70 anni di Repubblica Italiana impostata sui valori di democrazia e civiltà. (clicca qui per leggere)
La soluzione c'è, è servita: il costo standard di sostenibilità per allievo (clicca qui). Trova il favore di autorevoli studiosi. Si passi ora, però, dalle parole ai fatti.
 
Si torna così a parlare di "Diritto di Apprendere". Mercoledì 15 giugno, nuova tappa per la presentazione del saggio "Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento per un sistema integrato". all'Università di Roma "Sapienza", presso la Sala Umanistica della Biblioteca Universitaria Alessandrina.
La capitale ospiterà un parterre d'eccezione, per offrire un pluralismo reale. (clicca qui per leggere il Comunicato Stampa).
Oltre agli autori - Anna Monia Alfieri, Legale rappresentante dell'Istituto di Cultura e Lingue Marcelline, Marco Grumo, Docente di economia presso l'Università Cattolica di Milano, e Maria Chiara Parola, genitore ed esperta di scuola -, interverranno il Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, On.le Senatrice Stefania Giannini, il Segretario Nazionale Scuola Maddalena Gissi, il prof. Pasquale Pazienza docente presso l'Università degli Studi di Foggia, il dott. Antonio Rinaldi del blog Scenarieconomici.it, il Direttore di Politica.Eu il prof. Michele Rosboch. Modera Marco Esposito de Il Mattino (clicca qui per leggere il programma).
L'interesse della Stampa e dei cittadini ci confermano che il popolo delle scuole con l'Age hanno colto l'importanza, si può dire, "vitale" dell'evento e della proposta che veicola, se è vero che di "vita" si tratta, quando sono in gioco i diritti fondamentali, derivanti dalla libertà imprescindibile della persona (clicca qui per leggere).
In questa direzione vanno le dichiarazioni del Presidente Nazionale dell'Age 11.06.2016 SIR LIBERTÀ EDUCATIVA. Educazione: Azzolini (Age), “Sì al costo standard di sostenibilità per allievo, sì alla libertà di scelta educativa”.  (clicca qui per leggere)
Andiamo avanti con coraggio con la certezza che la meta è vicina.
Un caro saluto sr Anna Monia con i consiglieri Fidae Lombardia

mercoledì 1 giugno 2016

IMPORTANTE NEWS FIDAE LOMBARDIA 31.05.2016

Gent.mi tutti,
con soddisfazione e viva riconoscenza verso la Regione Lombardia che ha accolto positivamente la nostra richiesta di proroga dei termini di chiusura del Bando Dote Scuola siamo a informare che 
con DECRETO  N. 4781 del 27/05/2016 (clicca qui per leggere) è stata prorogata la data di chiusura del BANDO DOTESCUOLA AL 30 GIUGNO 2016 ALLE ORE 12
DATA ULTIMA INDEROGABILE ENTRO LA QUALE SARA’ POSSIBILE INOLTRARE DOMANDA  DOTESCUOLA PER L’ANNO SCOLASTICO 2016/2017. 

     Siamo certi che le famiglie della Regione Lombardia avranno il tempo necessario per produrre l'Isee e così ultimare la richiesta della Dote Scuola. Uno strumento che non garantisce certamente l'esercizio pieno della libertà di scelta educativa da parte della famiglia, MA sicuramente La dote scuola è un tentativo di fare giustizia (clicca qui per leggere)
     Uno strumento che accorcia la distanza dalla parità piena che non cesseremo di domandare ma che oggi più che mai domanda la piena manifestazione di interesse da parte delle famiglie utilizzando La Dote Scuola e la Detrazione (anche solo di 76 euro).
     Pensando al 2 Giugno: La Repubblica Italiana ha 70 anni. Una bella signora avrebbe qualche spasmo di malinconia, prendendo atto dei segni dell’età... La nostra Repubblica, invece, dovrebbe incrementare – ad ogni anno che passa – la fiducia e la positività... Dovrebbe. Oggettivamente, non siamo più la Repubblica emersa – peraltro senza una schiacciante maggioranza: è storia! – dalle macerie di una guerra devastante. Se fosse il contrario, sarebbe tragico.
Fra le tante domande: “A che punto è l’asticella della cultura sana, della formazione, della consapevolezza, nei giovani italiani, e di conseguenza nei loro maestri? Chi verifica che la Scuola sia Buona, non solo nelle rare eccellenze di qualche zona cittadina, ma globalmente sul territorio?La Buona Scuola difficilmente sarà valutata finchè resta auto-referenziale: la valuti il Ministro con un questionario rivolto agli hotel, ai camerieri dei ristoranti, alle guide turistiche, agli autisti dei pullman, ai guardiani dei parchi e dei musei. Il livello attuale della scuola italiana porta e porterà danni gravissimi alla Repubblica. Anzitutto economici: non per molto lo Stato potrà spendere 8000 euro all’anno per alunno. (clicca qui per leggere). Vi aspettiamo numerosi.
Occorre pensare seriamente ad applicare il costo standard di sostenibilità per allievo, che consenta alla Famiglia di scegliere la buona scuola pubblica per il proprio figlio. Prima che sia troppo tardi, perchè potrebbe avvenire che la Famiglia italiana, a dispetto della libertà di scelta educativa garantitale dalla Costituzione, si abitui – come è adesso – a vivere come colui che, essendo incapace di intendere e di volere, non può scegliere. Oggi, nonostante il dettato costituzionale, la Famiglia italiana non può scegliere in ambito formativo ed educativo la scuola che desidera per il proprio figlio. Il modello è unico, quello statale. 
Un caro saluto sr Anna Monia con i Consiglieri della Fidae Lombardia