lunedì 26 agosto 2019

[A.M.Alfieri News] Novità a Milano il 18-19 ottobre: "La due gg di formazione. La rendicontazione sociale della scuola" - News del 26 Agosto 2019


Gent.mi tutti,


Condivido due articoli recenti:

14.08.2019 da Formiche “Scuola/ Se la famiglia c’è, c’è sempre.” L’articolo 7 del DDL 1264 del 4 agosto, approvato dal Senato, stabilisce che la scuola rafforzi la collaborazione con le famiglie al fine di valorizzare l’insegnamento trasversale dell’educazione civica e di sensibilizzare gli studenti alla cittadinanza responsabile. (clicca qui per leggere)

21.08.2019 da Tecnica della Scuola “La tentazione è arrendersi per sfinimento. Tanto cosa si può fare?” Solo il contrario di quello che fanno gli altri: fare appello alla scienza, alla lettura, alla conoscenza e capire davvero le questioni come stanno, chiedendo a chi ha reali competenze, al di là del colore politico, purché sia equilibrato, sano di mente, ragionatore di testa e non di pancia. (clicca qui per leggere)
 
La Formazione sulla Rendicontazione Sociale della Scuola
Sono lieta di informarVi che è online la due giorni di formazione (18-19 Ottobre 2019) sul tema “La rendicontazione sociale della scuola” promossa da ALTIS Università Cattolica del Sacro Cuore che da anni segue con sempre maggiore attenzione e cura le novità che interessano la scuola.
Con la Nota MIUR n. 10701 del 22/05/2019 (clicca qui per leggere il testo) ci sono state fornite le indicazioni sulle tempistiche e sulle procedure per la redazione della rendicontazione sociale 2019.
Lungo gli anni abbiamo più volte condiviso quanto sia necessario che questi non siano solo degli adempimenti formali ma anzitutto un’occasione utile per conoscere e per orientare in modo consapevole le scelte strategiche (clicca qui).
Il ruolo sociale – oserei aggiungere essenziale - della scuola paritaria a garanzia del pluralismo educativo ci impegna ad garantirne la continuità.

Mentre ringrazio ALTIS nella sua direzione e il prof. Marco Grumo che cura la direzione scientifica di questo momento di formazione che per la sua formula risulta essere di “spessore” nei contenuti ed “agile” nella forma vi segnalo il link di riferimento. Essendo una prima edizione dai corsi limitati Vi suggerisco di voler formalizzare appena possibile la Vostra iscrizione. (clicca qui per info)

Resto a completa disposizione e porgo i più cari saluti
Andiamo avanti con coraggio sr Anna Monia

DUE GIORNI DI FORMAZIONE – ALTIS UNIVERSITA’ CATTOLICA DEL SACRO CUORE DI MILANO
La rendicontazione sociale della scuola
Conoscere per orientare consapevolmente le scelte strategiche
  
DATE: 18-19 ottobre 2019 
DIRETTORE SCIENTIFICOMarco Grumo, Università Cattolica del Sacro Cuore
DESCRIZIONE
Il corso intende fornire tecniche efficaci per redigere il report sociale delle scuole, pubbliche o paritarie, condividendo le linee guida governative e gli strumenti per la rendicontazione sociale (alla luce della recente nota del MIUR n° 10701, del 22 maggio 2019).
Avvalendosi di docenti e professionisti esperti, l’obiettivo del corso è di formare figure professionali di livello manageriale per le quali è fondamentale la capacità di saper gestire la relazione con gli stakeholder e conoscere il quadro di riferimento per una progettazione triennale più consapevole.
Al termine del corso i nostri studenti saranno in grado di: 
·        definire un documento per la diffusione dei risultati raggiunti;
·        selezionare indicatori e dati che siano rappresentativi e comparabili, sia in una dimensione di trasparenza sia in una dimensione di miglioramento del servizio;
·        presentare in modo unitario il rapporto tra visione strategica, obiettivi, risorse utilizzate e risultati ottenuti.
Il corso di sviluppo manageriale privilegerà un approccio didattico di tipo attivo e semi-laboratoriale, con una forte interazione fra docente e partecipanti.
COSTO: 500 € + IVA
Maggiori informazioni sui pacchetti di corsi e agevolazioni alla pagina dell'area tematica
ISCRIZIONEportale online 
FLYER: scarica il flyer del corso

domenica 11 agosto 2019

[A.M.Alfieri News] Avanti, nonostante tutto - News del 11 Agosto 2019


Gent.mi tutti,


sono sempre più convinta che per portare a compimento un’impresa occorrano metodo e costanza. E ci sono imprese come quella di “garantire alle famiglie italiane il loro diritto di scegliere come e dove educare i propri figli” che meritano tutto il nostro impegno e perseveranza. Esiste una prepotente - perché invisibile ma presente – sbarra “tipo casello” messa dallo Stato all’ingresso della scuola pubblica paritaria italiana che fa da filtro di discriminazione e che recita: “Qui poveri e diversamente abili non entrano"; la fiducia è che quella sbarra sarà divelta.
Pregustiamo la soddisfazione di vivere in un paese libero, dove ciascuno abbia gli stessi strumenti di partenza e la scuola ritorni ad essere quell’ascensore sociale che ci impedisce di cadere nella rete della semplificazione che discrimina e che la cronaca, con un epilogo scontato, ci sta restituendo.
C’è un tempo in cui si prendono le distanze dai teatrini che promettono, illudono, e sembrano riportarci al punto zero … siamo gli Italiani dell’apertura mentale, che si impegnano a far cadere barriere sociali più vigliacche della rampa di scala che ci sdegna perché è una barriera architettonica. Allora con la precisione del bisturi ma la forza della trivella si va avanti in una perfetta continuità e la confusione nuova e sempre antica non scalfisce i passaggi di civiltà raggiunti.
E’ cosi che, cari lettori e amici, ho pensato di mettere in fila tutti i pezzi di strada che ci avvicinano alla meta: i nostri presenti e futuri politici non potranno che prendere atto di dover garantire la libertà di scelta educativa perché è un atto dovuto, normale, a costo zero… anzi, consente allo Stato una risparmio da reinvestire. Siamo cittadini seri che ora più che mai hanno chiaro che “ne va la vita”… la vita culturale di una nazione.
Condivido due articoli recenti che segnano un punto di non ritorno:
  • 09.08.2019 da Formiche “Passaggio storico il Costo Standard: coinvolge il centrosinistra e il centrodestra” (clicca qui per leggere)
  • 08.08.2019 da INTERRIS “La libertà di educare non è acquistabile” l primo Agosto 2019 il Senato ha approvato definitivamente il provvedimento che reintroduce l'insegnamento dell'educazione civica. Si legge testualmente un testo molto esplicito su tale aspetto: Art. 7. (Scuola e famiglia) 1. Al fine di valorizzare l'insegnamento trasversale dell'educazione civica e di sensibilizzare gli studenti alla cittadinanza responsabile, la scuola rafforza la collaborazione con le famiglie. Coerenza per coerenza Il passaggio successivo ora è dare alle famiglie lo strumento di scegliere dove educare i propri figli, nell’alveo della buona scuola pubblica, paritaria e statale: occorre un consequenziale e imprescindibile gesto di coraggio perché percorrano l’ultimo “miglio d’oro”. Se i genitori fossero pienamente consapevoli che, essendo liberi, hanno la responsabilità educativa, svilupperebbero una coscienza critica talmente affinata da capire che la libertà di educare non è “acquistabile” a nessun prezzo e quindi per il suo esercizio deve essere garantita la libertà economica. (clicca qui per leggere)

Guardo con un punto interrogativo ai fiumi di parole, messaggi social, proclami da palchi e spiagge, come se la crisi di un Governo si potesse esorcizzare cosi… eppure ne va del destino di milioni di italiani. Allora ripropongo quanto scrivevo il 07.01.2019 da il Giornale “La semplificazione che discrimina”. Il latente modo di pensare degli ultimi vent'anni ci ha convinto che la semplificazione significasse liberarci dalle complessità. Ma da quel sogno, o da quell'illusione, ci svegliamo più discriminati (clicca qui per leggere), perché quel tipo di semplificazione invocata è frutto di crassa ignoranza…

Amici cari, chi ha la responsabilità non può permettersi il lusso di “provarci: andrà come andrà”
Andiamo avanti con coraggio.
Un caro saluto. sr Anna Monia