Libertà di Scelta Educativa, per l'Educazione e la Formazione nelle Scuole
sabato 30 maggio 2020
venerdì 29 maggio 2020
[A.M.Alfieri News] L’Occasione del DL Scuola è Persa: Si riparte con il DL Rilancio – News del 29 Maggio 2020
Carissimi
tutti,
sono ore
molto delicate, queste, per il comparto scuola, quindi è necessario agire per
priorità. Ecco perché desidero tenervi aggiornati quotidianamente. Ora noi
possiamo e dobbiamo invertire il corso della storia imponendo alla nostra
classe politica di agire. Non è più possibile che rewsti nel vago … E’ messa
alle strette: o fa o non fa … la zona franca della confusione non la tutela più
e non le permette più l’inerzia che alimenta e legittima la discriminazione. Ma
questo deve valere per tutti.
Tutto ciò che si doveva dire è stato detto. Ora occorre
semplicemente agire nelle prossime ore; gli unici abilitati sono i
parlamentari, che continuano a dirsi a favore di questi Invisibili. “Il 03/06/2020 Il Parlamento nel Dl Rilancio sa che oggi serve 1 Mld di euro per i quali abbiamo già
ampiamente dimostrato la copertura con gli emendamenti detrazione retta,
incremento fondi per scontare la retta, sconto tributi, finanziamenti della
Dad, interventi per il risanamento per la scuola paritaria come per la scuola
statale, interventi delle Regioni e dei Comuni insieme all’intervento delle 20
Mila borse di studio della Cei. Questa operazione serve per scongiurare la
chiusura del 30% di scuole paritarie, la migrazione di 300 mila allievi nella
scuola statale con un costo per in cittadini di 2,4 Mld come dimostra lo
studio scientifico pubblicato dall’Istituto Bruno Leoni più i 3 Mld che occorrono per far ripartire le 40 mila
sedi scolastiche statali con i 7 Mln di studenti. La scuola è a rischio,
non riparte senza queste premesse e il danno sociale ed economico è di una tale
gravità da paragonarsi a quello prodotto da una guerra civile, come da una
catastrofe naturale simile all’eruzione del supervulcano dei Campi Flegrei”.
Il
Governo composto dal Pd-Iv-5Stelle boccia tutti gli emendamenti al Dl Scuola
del Pd - Iv e dell'opposizione FI-Lega-Udc-Fdi e pone la fiducia per il Decreto
(come dire: non se ne può discutere più). Nulla da fare.
Ma non è ancora tutto perso: si apre la finestra della rinnovata
disponibilità, sempre della maggioranza Pd-Iv, a collaborare con l'opposizione
per salvare la famiglia e la
scuola pubblica, paritaria e statale, nei prossimi giorni con il Dl Rilancio.
E’ comprensibile una buona dose di scoraggiamento da quello che
ci appare un bluff colossale. Ma occorre procedere fino all’ultima possibilità
e chiedere che nei prossimi giorni con il Dl Rilancio si diano le gambe a
queste dichiarazioni. La Ministra Lucia Azzolina ha dichiarato al
question time al Senato, alle ore 10.00 del 28 maggio, che "Il Governo ha
stanziato 150 Mln di euro, segno che ha a cuore tutti gli studenti nel rispetto
della libertà di scelta educativa”. Occorrerebbe spiegarle che sono briciole
inutili per questo fine a cui lei stessa aspira… farle comprendere che il
miliardo necessario adesso, impedirà la certa caduta del Governo a settembre.
Ai trecentomila alunni fermi davanti ai portoni delle scuole pubbliche statali
che li devono accogliere, occorrerà aggiungere - al netto dei fratelli e degli
orfani - cinquecentomila genitori, che non accetteranno di ricevere un
trattamento scolastico inferiore a quello delle defunte scuole pubbliche
paritarie di provenienza ad un costo doppio, come le cifre indicano
con chiarezza. Accanto a loro, naturalmente, ci saranno solidali i 180 mila tra
docenti e personale scolastico, buttati sulla strada.
Se tutte le forze politiche dichiarano di concordare, e sanno
che non ostano ragioni economiche, anzi, ci sono evidenti
motivi di convenienza a spendere 1 Mld ai primi di giugno per non spenderne 2,4
a fine agosto, delle due l'una: o nei prossimi 10 giorni il Governo dà
un segnale chiaro operativamente, oppure dal 1 giugno al 1 settembre – e oltre
- assisteremo all’inutile e patetica supplica di sindaci e amministratori
anche gialloverdi disperati, che chiederanno, come già sta avvenendo in
diverse situazioni, ai gestori delle scuole paritarie, distrutte da anni di
insipienza politica, di ripensarci e di riaprire… Troppo tardi. Qualcuno
disse di non dare le perle ai porci.
28.05.2020 da Formiche, La scuola ha bisogno di credibilità OGGI “Il governo giallo-rosso (a maggioranza Pd-Iv-5Stelle) stanzia 80 milioni per la scuola dell’Infanzia paritaria e 70 milioni per le scuole paritarie degli altri ordini scolastici. Questi 150 milioni sono in più rispetto ai 500 milioni del contributo alle paritarie, ai 36 milioni del contributo su disabilità per paritarie e naturalmente egli 800 euro di detrazioni a famiglia per ogni alunno”. Una…esagerazione! (Tabella)
Senza
un INTERVENTO REALE in DL RILANCIO, risulta chiaro che il Governo e il
Parlamento condannano il Paese. Pur essendoci i soldi, pur essendo tutti
d’accordo … vincono l’ideologia partitica, l’ignoranza crassa, la chiusura
mentale (clicca
qui per leggere).
Il 25 Maggio è andata in onda la diretta PICCHI'S PILLS - INVESTIRE NEL FUTURO.
EMERGENZA IN ITALIA. Si ringrazia Federica Picchi; erano
25 Mila le visualizzazioni durante la diretta, a riprova di quanto il tema sia
avvertito come urgente.
L'emergenza covid-19 non ha fatto altro
che mettere a nudo la situazione di grande criticità, non solo della scuola
paritaria ("finanziatore netto" del settore istruzione italiano) ma
del sistema scolastico a 360 gradi. L'intervento di Suor Anna Monia Alfieri e
del Professor Franco Nembrini aprono gli occhi (oltre che la mente e il cuore)
su un aspetto cruciale per il futuro del nostro Paese, l'ISTRUZIONE (clicca qui per il Video).
25.05.2020, Nota Congiunta USMI-CISM: “Era stato invocato dalla base un
segno forte e chiaro, era stato chiesto di fare “rumore costruttivo”. Crediamo che sia stato raggiunto lo scopo
immediato. La mobilitazione ha coinvolto migliaia di persone, dal Sud al Nord
del nostro Paese, fra studenti, genitori, docenti, sindaci, presidenti delle
nostre Regioni, magistrati, vescovi. Si è registrata una buona attenzione di
tanta parte dei social media e della stampa, a cui va il nostro ringraziamento” (clicca
qui per leggere).
Segnalo
in modo particolare la trasmissione A SOUL Testimoni TV2000, domenica 31 maggio alle 20.30 e su InBlu Radio ore 20: parleremo
di Famiglia e Scuola con il ministro Berlinguer. Un ringraziamento particolare
alla conduttrice Monica Mondo. Varrà la pena seguirci.
Vi chiedo
la massima diffusione: sono ore molto delicate per il futuro della Nazione.
Un carissimo
saluto. sr Anna Monia
lunedì 25 maggio 2020
[A.M.Alfieri News] Dal Parlamento: In Due Settimane, impegno a salvare la Scuola! – News del 25 Maggio 2020
Gentilissimi
tutti,
mentre
aspettiamo la preziosa nota Usmi e Cism in merito alla maratona dei due giorni
#noisiamoinvisibiliaquestogoverno, rispondo alle numerose richieste di dare
qualche aggiornamento, augurandomi di fare cosa gradita.
Anzitutto
(sono) siamo sempre più certi che nel 20^ della legge sulla parità questa possa
trovare compimento proprio attraverso il sogno di Aldo Moro, quella maggioranza
numerica e politica cosi cercata e invocata a costo della propria vita.
E
difatti il 22.05.2020 da Camera e Senato si alza una voce trasversale a
sostegno della libertà di educazione
Dalla CAMERA l’iniziativa è partita dall’onorevole Maurizio Lupi,
presidente dell’Intergruppo parlamentare per la Sussidiarietà, che ha coinvolto
rappresentanti di tutti i partiti. (link).
Nello stesso tempo al SENATO, promosso dalla senatrice Paola
Binetti (UDC) è stato sottoscritto un Manifesto che in modo analogo raccoglie
il consenso dei rappresentanti di tutti i partiti.
E si
tratta di una voce messa nero su bianco, con un impegno sottoscritto e pubblico
attraverso un Manifesto che raccoglie il consenso dei rappresentanti di tutti i
partiti, compreso il M5S. Il Manifesto
sottolinea l’importanza che la fase di rilancio del Paese riparta dalla scuola
e dai necessari investimenti a favore delle nuove generazioni. E’
indispensabile ricordare che il sistema scolastico italiano è unico su base nazionale;
un sistema di cui fanno parte a pieno titolo, per legge, sia la scuola statale
che quella paritaria. Per questo è importante che ci siano risorse adeguate per
entrambe (link).
Condivido
una serie di interviste e di interventi che, ripercorrendo i passi compiuti
insieme, indicano i passaggi futuri. I prossimi 15 giorni saranno molto
importanti e abbiamo ragione di credere che possiamo salvare la scuola pubblica
e dare un futuro alla Nazione.
- 18.05.2020 TG TV2000 Scuole paritarie sciopero Usmi e Cism. Cei
rilancia forte preoccupazione (video)
- 19.05.2020 da HUFFPOST- Intervista rilasciata a Luciana Matarese, “120 milioni non bastano, per la scuola paritaria servirebbe un miliardo”. Invisibili. Proprio “obbligare i nostri parlamentari, che saranno impegnati nella discussione degli emendamenti, a non lasciare indietro nessuno” è l’obiettivo della protesta - partita oggi e in programma anche per domani, nei giorni in cui in Commissione Cultura al Senato si dovrebbero discutere e votare gli emendamenti per poi dare il via all’iter parlamentare - organizzata dalle presidenze dell’Usmi e della Conferenza italiana Superiori maggiori (Cism) e sostenuta anche dalle scuole laiche del settore (Aninsei-Filins) (clicca qui per leggere).
- 21.05.2020 da INTERNAIONAL FAMILY NEWS - Intervista rilasciata a Federico Cenci, “Il governo Conte abbandonerà 300mila studenti?” Tanto tuonò che iniziò a cadere qualche goccia di pioggia. Potrebbe essere riassunta così la modifica del cosiddetto «decreto Rilancio» voluta per inserire un nuovo stanziamento di 70 milioni destinato alle scuole paritarie, cifra che si aggiunge alle risorse allocate precedentemente, per un totale di 150 milioni. «È una misura ancora insufficiente, sia chiaro, però è la testimonianza che il governo si è accorto del problema grazie (anche) alla nostra protesta. È un punto dal quale ripartire, durante il dibattito in Parlamento, per arrivare alle risorse necessarie» (clicca qui per leggere).
- 24.05.2020 da FORMICHE, “Il Parlamento che non lascia indietro nessuno è impegnato a salvare la Scuola” #NOI SIAMO INVISIBILI A QUESTO GOVERNO è lo slogan che ha “spiazzato” quelli che non pensavano in una reazione così compatta del milione di stakeholders delle scuole pubbliche paritarie. Soprattutto perché questi non hanno retto il confronto con il monopattino e la bicicletta… Sincerità per sincerità. D’altra parte, si sa: l’ideologia può portare a prendere abbagli madornali. Ma niente è perduto. Il messaggio è arrivato chiarissimo nei palazzi della politica (clicca qui per leggere).
Le centinaia di migliaia erano
in fibrillazione anche per salvare la scuola pubblica statale: il completamento
della legge sulla Parità (n. 62/2000) avrà un solo nome, LA PIAZZA.
- 20.05.2020 da NBQ – “Paritarie, basta briciole. Ora mantenete l'impegno”. L’emergenza COVID ci ha spalancato una piazza virtuale che conta 20mila collegamenti per volta. Le dirette live delle scuole sono a pioggia sui siti delle scuole, innumerevoli. Le piazze, quando raccolgono 100mila persone, ci paiono un successo: ecco, a poche ore dalla maratona la piazza del mondo delle famiglie della scuola paritaria conta centinaia di migliaia di persone, un fiume di gente composta che ha dato volto a questi invisibili (clicca qui per leggere).
Questo segna un cambiamento epocale: a 20 anni dalla legge sulla parità non si sarebbe potuto immaginare uno scenario più suggestivo perché, a dirsela tutta, o le famiglie la spuntano adesso, o mai più. E’ questo il tempo favorevole. E’ un cambiamento epocale, un approccio alla politica che la porta a ritornare ad essere la più alta forma della carità, ma che impone a ciascuno di essere una presenza responsabile, da Cittadini seri che impongono alla politica una risposta responsabile. Cittadini che interpellano seriamente la politica a prendere posizione e a rispondere.
- 24.05.2020 da ORIZZONTE SCUOLA – Intervista rilasciata ad Anselmo Penna, “Scuole non statali: “non chiediamo soldi per noi, ma per le famiglie. Serve un miliardo”. Un motivo in più che conferma l’importanza della posta in gioco viene dall’appoggio, a livello trasversale, del mondo della politica che si è fatto carico della questione in modo estremamente chiaro. Due agenzie di stampa lanciate dalla Camera e dal Senato il 22.05.2020 confermano un impegno serio verso una maggioranza politica e non solo numerica (clicca qui per leggere).
Numerosa la rassegna stampa e l’impegno delle istituzioni centrali e locali. Potrete trovare tutto il materiale in aggiornamento costante a questo link e sulla pagina Fb UsmiNazionale
- CALENDARIO
Prosegue la nostra azione culturale: seguiteci, numerose le iniziative (link).
Grata del vostro aiuto vi chiedo la massima diffusione e andiamo avanti con coraggio.
Un carissimo saluto sr Anna Monia Alfieri
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