mercoledì 22 marzo 2017

SCUOLA: Prove di convergenza

Gent.mi tutti,

a volte si ha la sensazione che, oltre ogni impegno sociale, si sia ancora lontani dalla piena "garanzia" del diritto dei più deboli. E mentre si levano voci discordanti che ci confondono, si conferma che un diritto naturale quale è quello della famiglia italiana, poter educare i propri figli in un pluralismo educativo impegna ciascuno di noi a restare positivi e saldi nel porre sempre lo "studente al centro". (clicca qui per leggere)


Uno schieramento che non ammette compromessi o mezze misure, che mentre registra i passaggi positivi sa sollecitare l'attenzione di tutti, cittadini, stampa, istituzioni, associazioni, uffici vari e governanti a superare definitivamente la più grave discriminazione che interessa: a) gli studenti italiani nel diritto di apprendere, b) la famiglia nell'agire la propria responsabilità educativa, c) i docenti nella fase di inserimento nel sistema scolastico italiano.


Un confronto onesto che guarda a tutto il comparto scuola e leggiamo il 21.03.2017, sul quotidiano Il Fatto Quotidiano, il giornalista Alex Corlazzoli (si definisce ateo ma in ricerca) che ha moderato il confronto del 18.03.2017 a Melegnano (clicca qui per la visione) "Credo sia arrivato il momento di riaprire un serio dibattito sulla questione". E si ritrova nel costo standard la possibilità di guardare a tutto il sistema scolastico (statale e paritaria) "Il dibattito va riaperto, senza pregiudizi". (clicca qui per leggere)


Dopo Melegnano (clicca qui per leggere i passaggi più significativi) sono sempre più certa che se riuscissimo a favorire confronti reali - che ponendo al centro lo studente sappiano guardare a tutto il comparto scuola che soffre - certamente si avrebbe una ampia e seria convergenza a "garanzia" del diritto già ampiamente "riconosciuto". Non occorrono nuove leggi. A 60 anni dell'Unità d'Europa, uno Stato di diritto, quale è l'Italia, è tale nella misura in cui sa garantire i diritti che riconosce.
Il Documento di Sintesi del Seminario di Studi del 21 gennaio 2017 - che ha visto a Brescia il confronto dell'Agesc e della Fism con gli autori del saggio “Il diritto di apprendere. Nuove linee di investimento” (Ed. Giappichelli 2015) - lancia la “Proposta per una scuola italiana di qualità e inclusiva. Il costo standard di sostenibilità e gli strumenti applicativi”(clicca qui per leggere).


Da qui la risposta a chi domanda come potrebbe mai lo Stato Italiano sostenere la spesa del docente di sostegno di un bambino Dva che frequenta la scuola paritaria o la scuola statale, smascherando la grave discriminazione che ogni giorno si consuma oltre ogni legge sull'integrazione o sul sistema scolastico pluralista (clicca qui per leggere). E' chiaro che non è un limite giuridico come conferma la sentenza Tar Umbria che riafferma (quanto già aveva scritto la legge 62/2000, grande incompiuta) il diritto di ogni bambino disabile ad avere le stesse modalità di sostegno della scuola statale anche nella scuola paritaria. (clicca qui per leggere) ma un vincolo economico. Occorre spendere meglio (clicca qui per leggere) la contribuzione fiscale dei cittadini.


Andiamo avanti con coraggio certi che stiamo servendo il diritto dei deboli.


Con i più cari saluti sr Anna Monia

lunedì 20 marzo 2017

Rinnovo Convenzioni e Contributi a.s. 16/17



Gentilissimi tutti,

ben ritrovati con alcune notizie e riflessioni.

Giovedì pomeriggio 16.03.2017, come anticipato, abbiamo incontrato il Direttore Generale dell'USRL, dott.ssa Campanelli insieme al dott. Rovetta, Dirigente dell'Ufficio XII, sempre molto cordiali e disponibili abbiamo condiviso la circolare in merito al rinnovo delle convenzioni (clicca qui per leggere).

Il Direttore ha chiarito che l'USRL intende procedere al rinnovo delle convenzioni di parifica in scadenza per il solo a.s. 2017/2018 in quanto attende indicazioni dal Miur in merito al possibile cambiamento della modalità di distribuzione dei contributi alle scuole paritarie di tutto il territorio nazionale che potrebbe rinnovarsi già a partire dal prossimo a.s.

A fronte del fatto che ad oggi ancora nulla è modificato, che il decreto contributi 16/17, recentemente firmato ed ora alla Corte dei Conti per la registrazione, prevede una modalità di distribuzione sostanzialmente analoga a quella dello scorso anno ed essendo ancora vigenti il DPR 23/08 e il DM 84/2008 abbiamo comunicato che ci sembrava più opportuno che le scuole provvedessero ad inoltrare all'USRL la richiesta di rinnovo della convenzione senza circostanziare la durata, l'USRL provvederà poi, per le motivazioni sopra riportate, a stipulare le convenzioni per il tempo che riterrà opportuno.

Precisiamo dunque quanto segue:

  • le scuole, la cui convenzione novennale, scadrà il 31/08/2017 devono inviare all'USRL, entro il termine del 31 marzo 2017, all'indirizzo drlo@postacert.istruzione.it o tramite raccomandata, la richiesta di rinnovo;
    • le modifiche per incremento di classi e/o ore disabilità devono essere comunicate agli AT di riferimento secondo i modelli e le indicazioni presenti sui siti (cfr. comunicazione in calce dell'AT di Milano). Anche in caso di richiesta di rinnovo, qualora si presentasse la necessità di segnalare una modifica per numero classi o ore di sostegno, tale istanza dovrà essere indirizzata all'AT di riferimento;
    • le scuole primarie paritarie NON parificate che intendono stipulare la convenzione di parifica devono presentare domanda all'AT di competenza e p.c. all'USRL, Ufficio XII, Scuole non statali paritarie e non paritarie, entro il termine del 31 marzo 2017, come indicato all'art. 1 del D.M. 84/08 (linee guida applicative del D.P.R. n. 23/08, cfr allegati). Come già anticipato, l'USRL prenderà in esame tali istanze solo a fronte di risorse disponibili.

Ufficio X - Milano Scuole non statali - Convenzionamenti Scuola Primaria a.s. 17/18 (link alla nota con allegati)

I Rappresentanti Legali interessati dovranno presentare, ai sensi dell'art. 3 del D.M. 84/08, formale istanza di autorizzazione alla modifica della convenzione (come da modello modello 2) per i seguenti casi:

  • aumento o diminuzione del numero delle classi (entro il 31 marzo 2017);
  • aumento o diminuzione delle ore di sostegno, (entro il 30 settembre 2017); 

NB: al riguardo si precisa che per le scuole che dall'anno scolastico 2010/11 non hanno potuto modificare le convenzioni in aumento classi e/o ore di sostegno per le motivazioni indicate nei Decreti pubblicati annualmente dalla Direzione Generale, occorrerà ripetere la richiesta di modifica di convenzionetenuto conto che l'ultima modifica risale all'anno scolastico 2009/10;

  • mutamento del Soggetto Gestore (Ente o persona fisica);
  • trasferimento di sede;
  • nuovi alunni disabili scuole primarie paritarie parificate, iscritti per la prima volta: compilazione dell'allegato modello 3, corredato dalla "Diagnosi Funzionale" e dal "Verbale del Collegio ASL per l'individuazione dell'alunno con disabilità (ai sensi del DPCM 185 del 23 febbraio 2006)" da trasmettere all'Ufficio X – Milano - Scuole non Statali, Via Soderini, 24 – 20146 Milano con la massima sollecitudine e comunque non oltre il 15/09/2017.

Augurandoci di aver chiarito i vari passaggi si resta a completa disposizione.

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Il Ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli ha firmato il decreto che definisce i criteri per l’assegnazione dei contributi alle scuole paritarie per l’a.s. 2016/2017, destinati alle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado.

Il decreto viene ora trasmesso alla Corte dei conti per la registrazione. Confidiamo a breve nel trasferimento delle risorse agli USR per le erogazioni alle scuole.

Ricordiamo che la Legge di Stabilità ha previsto:

  • risorse aggiuntive per le scuole che accolgono alunni con disabilità (art. 1 comma 616), complessivamente 23,4 milioni annui.
  • 50 milioni di euro aggiuntivi per le scuole dell’infanzia paritarie (art. 1 comma 619).

I criteri di ripartizione delle risorse sono definiti dal Decreto ministeriale che speriamo a breve venga pubblicato ufficialmente.

Con quel sano realismo che da più parti si invoca siamo ancora molto lontani dalla “garanzia” della libertà di scelta educativa della famiglia in un pluralismo. Buona la scuola pubblica statale, Buona la scuola pubblica paritaria senza alcun vincolo economico. (clicca qui). Pur tuttavia registriamo i passaggi con positività tutti quei passaggi di diritto che una seria azione culturale  che deve necessariamente saper porre all’odg di qualsiasi agenda: a) più autonomia per la scuola statale; b) libertà di scelta educativa della famiglia senza pagare due volte con le tasse prima e con la retta poi (clicca qui per leggere). Credo sia l'unica soluzione di diritto che domanda un sano realismo ma anche tanto coraggio. Nessuna resa....
Con i più cari saluti suor Anna Monia Alfieri con i Consiglieri della Fidae Lombardia

giovedì 9 marzo 2017

ATTI Seminario "INSEGNARE E VALUTARE NELLA RETE DELLE COMPETENZE"



Gent.mi,
Siamo lieti che il Seminario "Insegnare e valutare nella rete delle competenze" del 04 Marzo 2017 ore 09.00, presso Sala Biagi Palazzo Lombardia Piazza Città di Lombardia, Milano (clicca qui per leggere il programma) sia stato da Voi apprezzato.
Siamo cosi ad inviare gli Atti del Seminario (clicca qui per scaricarli
Ringraziamo ciascuno di Voi per la fiducia rinnovata e il prezioso confronto che ha reso il seminario un momento di formazione reciproca che favorisce la conoscenza e la reale collaborazione.
In questo spirito raccogliendo le numerose richieste si anticipa che a breve organizzeremo su Milano un Seminario sui PON.
Andiamo avanti con coraggio certi che la nostra azione culturale, onesta e continuativa, potrà favorire anche in Italia  un sistema scolastico capace di porre realmente al centro lo studente, permettendo alle famiglie di agire la propria responsabilità educativa in un pluralismo. In questo spirito condivido una recente intervista ripresa da svariate testate giornalistiche (clicca qui per leggere). La stampa non ci ha mai fatto mancare il sostegno (clicca qui per leggere) per diffondere un principio di diritto, per denunciare la discriminazione verso gli studenti nella fase del diritto di apprendere, per condividere la soluzione che guarda a tutto il comparto scuola "il costo standard di sostenibilità per allievo " (clicca qui per leggere)
Vi aspettiamo al nostro prossimo appuntamento del 18 Marzo 2017 ore 10.00 presso Sala Grande del Cinema-Teatro di Melegnano "La corte dei Miracoli" per il Convegno "Buona scuola se in libera scelta" (clicca qui per l'invito)
Un carissimo saluto sr Anna Monia con i Consiglieri Fidae Lombardia

domenica 5 marzo 2017

Save the date Seminario "Buona la scuola se in libera scelta! 18.03.17 Melegnano



Gent.mi,
il Seminario "Insegnare e valutare nelle scuole" del 04 u.s. è stato un successo di contenuti in un ricco confronto di  esperienze. Di questo vi ringraziamo e a giorni invieremo il materiale che è stato presentato. 
Il prossimo appuntamento, "BUONA LA SCUOLA SE IN LIBERA SCELTA", si terrà il 18 Marzo 2017 ore ore 10 presso Sala Grande del Cinema-Teatro di Melegnano "La corte dei Miracoli (clicca qui per il programma).
Considero questo Convegno una ulteriore utile occasione di confronto. Dopo un primo intervento del dott. Marco Vinicio Masoni, una lunga esperienza di scuola, ci introdurrà al tema "Insegnare oggi e crisi del gruppo classe".
Tanti gli interventi, ma in particolare sfideremo chi crede si possa continuare a discriminare i bambini nella fase del diritto di apprendere e le famiglie nel loro irrinunciabile diritto di agire la responsabilità educativa in piena libertà.
Il filo rosso: chi sceglie con coraggio e autenticità di porre al centro lo studente mette in evidenza la più grave ingiustizia italiana che lungo gli anni porta il nostro sistema scolastico ad essere classista, regionalista, discriminatorio. Siamo la più grave eccezione in Europa e arriviamo al 47° posto al mondo in tema di libertà di scelta educativa. E' bene che gli studenti e le Famiglie si rendano conto della situazione.
Il giornalista de Il Fatto Quotidiano Alex Corlazzoli modera il confronto fra il comparto scuola statale  e scuola paritaria. Quali le divergenze? Chi c'è al centro della scuola? Di chi è la scuola? Siamo certi che la scuola pubblica sia solo quella statale? E i diplomifici? Tante le domande che da sempre il lattaio dell'Ohaio (l'interlocutore preferito di Montanelli!) ci pone.
E la politica, arte nobile perchè nelle sue origini si pone al servizio dei cittadini e non se ne serve, per quanto tempo potrà trincerarsi dietro "sterili querelles"? Alex Corlazzoli modera il confronto fra svariate aree politiche e istituzionali: l'Assessore Valentina Aprea, il Consigliere Fabio Pizzul, il sindaco di Melegnao Bellomo, e il dott. Bussetti per l'USR Lombardia. Una domanda per tutte: la scuola è un bene della Respublica per garantire il diritto di apprendere e la libertà di scelta educativa della famiglia? Può uno Stato di diritto quale è l'Italia non "garantire" un diritto "riconosciuto"? ... potremmo pensare possibile oltre che doverosa una "task-force" politica al servizio del cittadino? (clicca qui per leggere il comunicato stampa)
Un confronto onesto e audace a 360° aperto a tutti, un invito particolare alla stampa perchè nulla di preconfezionato sia esposto e certamente perché il racconto ci aiuti a superare tanti tabù e a rendere consapevoli delle proprie responsabilità.
Questo è il tempo della verità, non certamente delle promesse tradite quotidianamente da chi pensa che i cittadini abbiano la memoria corta, è il tempo della buona volontà dei singoli cittadini, delle Istituzioni, dei singoli USR, delle singole Regioni... di ciascuno di noi. La posta in gioco è alta e la soluzione c'è per l'intero comparto scuola.
Garantiamo che il 18 Marzo sarà un evento che segue gli altri ma anche rilancia ... gli stessi ragazzi si esibiranno in un coro con Vito Elia.
Vi aspettiamo numerosi; sarà un sabato impiegato bene!
Un caro saluto suor Anna Monia Alfieri con i consiglieri Fidae Lombardia