lunedì 25 settembre 2017

Contributi Ministeriali 16/17 ed prossimi Eventi



Gent.mi tutti,

come Vi abbiamo scritto il Direttore Generale USRL dott.ssa Campanelli ha firmato in tempo utile i decreti di ripartizione. Confidiamo che gli UST procedano con celerità alla liquidazione dei contributi dell'a.s. 2016/2017. Ritardi e burocrazia conseguenti all'ingiustizia tutta italiana che vede non "garantito" il diritto della libertà di scelta educativa in pluralismo educativo. Quindi schiavi sono i genitori, schiavi i figli e ciascuno di noi. Da qui è indispensabile il nostro coraggio per porre in fila le questioni (clicca qui per un servizio di tre minuti).

 - 25 Settembre 2017 da Formiche "Perchè la libertà di scelta non è ancora garantita?" (clicca qui per leggere)

Nessun cedimento ...  crediamo sia sempre più urgente un' azione culturale che ponga al centro lo studente cessando ogni discriminazione economica. Lo spiega un interessante articolo il prof. Giuseppe Richiedei (per anni dirigente e genitore di una Buona Scuola Pubblica Statale) 23.09.2017 da Formiche "Scuola, vi spiego perché il costo standard non è una beneficenza" (clicca qui per leggere).

Sino a quando i genitori non potranno esercitare la propria libertà di scelta educativa in Italia come nella laica Francia e in tutta Europa si affrontano queste difficoltà con una presenza positiva al servizio della Res-Publica.

E' in questo spirito che condividiamo alcuni interessanti eventi, aperti a tutti,  pervenuti dalle scuole e siamo lieti di continuare a condividere tutte le Vostre iniziative.

 - 26 Settembre 2017 ore 19.00 Seminario "Dica 33". Approfondiremo l'Art. 33 "senza oneri per lo Stato". E' l'unico reale freno alla discriminazione degli studenti nell'esercizio del loro diritto di apprendere? L'incontro si terrà in Via Pastrengo, 14 - Milano (clicca qui per il programma).

 - 29 Settembre 2017 ore 20.45 Incontro con le famiglie "Buona la scuola se in libera scelta" presso Scuola Orsoline di San Carlo - Saronno

 - 6 Ottobre 2017 ore 15.00-17.30, Convegno "MiglioreRete: Scuole in Rete per il Miglioramento"Il Progetto "MiglioreRete - Scuole in Rete per il Miglioramento" è stato realizzato nel biennio 2015-17 dai Docenti e dai Dirigenti di 10 Istituzioni Scolastiche, Statali e Paritarie di vario ordine e grado presso la Provincia di Varese. L'obiettivo del progetto è stato sviluppare i Piani di Miglioramento con particolare riguardo al miglioramento dei processi di insegnamento e apprendimento attraverso il ricorso alla didattica per competenze.
L'incontro si terrà presso l'Istituto Alberghiero De Filippi di Don Luigi Brambilla, 15 - Varese (clicca qui per il programma).

 - 7 Ottobre 2017 ore 10.00, Seminario "Arte Formazione e Cultura" presso Istituto Marcelline, Via Quadronno 15 - Milano (clicca qui per il Comunicato stampa). 

  - 14 Ottobre 2017 Seminario, "Scuola di Futuro" Aprirsi al confronto per costruire il futuro è la chiave di lettura di questo appuntamento che vede promotori tre storici istituti scolastici milanesi. Il Collegio San Carlo, l’Istituto Leone XIII e l’Istituto Marcelline Tommaseo, insieme, accomunati da storia e territorio, hanno voluto porsi l’interrogativo di capire e scoprire quale sia il loro volto nella realtà contemporanea, oggi, a Milano. Questi tre istituti sentono molto forte il senso di appartenenza alla città che contribuiscono a educare da diverse generazioni e sentono altrettanto forte la necessità di mettersi sempre in gioco e di guardare al futuro con impegno e responsabilità. (clicca qui per maggiori informazioni). Ci auguriamo possa essere l'avvio di una rete che veda coinvolte sempre più scuole paritarie e statali milanesi per un servizio condiviso alla Societas.

 - 12 Ottobre 2017 ore 20.30, Convegno "Libertà di scelta educativa e il diritto di apprendere in Italia e in Europa. La scuola e i costi Standard", Suore di Canossa - Monza.

 - 19 Ottobre 2017  ore 20.45, “Il sistema Paese Italia: autonomia, parità scolastica e libertà di scelta educativa” presso Chiesa Parrocchiale di Santa Giustina - Milano (clicca qui per il programma).

Andiamo avanti con coraggio suor Anna Monia con i Consiglieri della Fidae Lombardia.
p.s. Nei prossimi giorni invieremo il programma di formazione della Fidae Lombardia per l'anno 2018.

mercoledì 13 settembre 2017

Il primo giorno di scuola a.s.17/18



Gent.mi,
il primo giorno di scuola 12.09.2017 (clicca qui per leggere) di questo nuovo anno scolastico si trascina i problemi più vecchi di un sistema scolastico che resta classista, regionalista e discriminatorio  Difficile confermare la teoria che il nostro sistema scolastico sia il primo in Europa capace di includere i bambini e i ragazzi diversamente abili quando si legge che solo nella città di Milano (si pensi a tutte le città della Penisola) mancano 1.500 docenti di sostegno. 
Ancor più imbarazzante spiegare ai nostri studenti e alle loro famiglie che l'immissione in ruolo di 50 mila docenti ha provocato un'emorragia di personale qualificato alla scuola paritaria, che la Ministra Fedeli - ligia alla Costituzione e al buon senso - dichiara essere anch'essa, proprio come la scuola statale, una scuola pubblica che garantisce il pluralismo educativo. Orbene dovremmo spiegare agli studenti che frequentano la scuola pubblica paritaria e pagano due volte, prima con le tasse e poi con le rette, che al rientro nel V anno di Liceo troveranno il corpo docenti cambiato. Infatti un docente sceglie (ammesso che scelga) la scuola statale per il posto fisso. Ma dovremmo anche spiegare agli studenti della pubblica statale che al loro rientro a scuola non troveranno neanche il docente di matematica, greco e diritto come denunciavano due dirigenti di una buona scuola pubblica statale alcune sere fa in un Tg nazionale. Mancano, cioè, dieci mila docenti poiché, dei 50 mila chiamati, questi hanno preso il ruolo al 1 settembre dichiarando o meno che il giorno 2 sarebbero rientrati a casa per congedo e varie. Quindi alle casse dello Stato, ergo dei cittadini, questa operazione costerà tre volte: lo stipendio del docente assente, del supplente e del supplente, sempre in agguato.
Bizzaro pensare di poter parlare di diritto di apprendere, di inclusione, di nuove metodologie in una scuola da anni ammortizzatore sociale (clicca qui per leggere). La domanda è d'obbligo: perchè un docente di Patù si iscrive nelle liste di Milano se poi sa che domanderà il congedo? E perchè gli viene concesso? In questo girone chi ci guadagna? Certamente non si può parlare nè di studente al centro, nè tanto meno di buona scuola. La meraviglia è che i genitori non si rivoltino...come finalmente stanno per fare quelli di una classe 4^ primaria di Milano, situata in un popoloso quartiere periferico di Milano, la cui maestra di matematica manda da più di un anno, dalla sua residenza in Sicilia, un certificato medico ogni 3 gg...La preside è impossibilitata anche a chiamare il supplente. Pare che a nulla sia valsa la sfuriata della preside alla suddetta docente. A questo punto (finalmente!) tutti i genitori della classe (gente semplice, normale) hanno deciso di mettere la vicenda nero su bianco, scrivendo alla preside per protestare... ma si chiedono: "Servirà?". No. Forse, potrà servire che la stessa lettera raccomandata R/R sia indirizzata al Ministro dell'Istruzione e a quello della Salute (da cui dipende il medico che firma i certificati), al DG dell'USRL, al servizio nazionale degli Ispettori... E' il suggerimento che è stato loro dato.
Allora forti che la soluzione di diritto e di fatto c'è senza oneri per lo Stato, si rivendica lo Studente al centro, la garanzia del diritto di apprendere senza discriminazioni economiche, il diritto dei docenti ad insegnare senza lo sfinimento di un'infornata che punta al ribasso.
 - 12.09.2017 da L'osservatorio Scuola "Scuole paritarie al collasso, ecco la soluzione" di Giuseppe Ardenò Cinque anni fa, evidenzia Tuttoscuola, nel 2012-13 la popolazione scolastica delle scuole paritarie superava il milione di alunni iscritti; nel 2015-16 gli iscritti erano 921.549, per quest’anno potrebbero scendere sotto le 900 mila unità. A questo inesorabile declino e doloroso collasso, che rischia di cancellare intere pagine di storia della scuola italiana, àncora di salvezza e possibile, intelligente e ragionata soluzione è la proposta del “costo standard per studente”,che rende possibile un effettivo risparmio ed un efficace servizio, con positivi vantaggi per la Comunità nazionale. (clicca qui per leggere)

 - 08.09.2017 da Formiche. Intervista di Nuccolò Mazzarino "Come riformare la scuola classista e discriminatoria. " (clicca qui per leggere)
 - 08.09.2017 da Il Sussidiario. net "SCUOLA/ Costo standard, la rivoluzione sostenibile (e senza oneri per lo stato)" Se in Italia è stato già applicato, per quanto in modo imperfetto, il sistema del costo standard per persona alla sanità, perché non si può introdurre anche con la scuola?  (clicca qui per leggere)
Andiamo avanti con coraggio senza alcun cedimento ...
Con i più cari saluti. sr Anna Monia Alfieri

mercoledì 6 settembre 2017

Ricomincia la Scuola: Decreti Contributi 16/17



Gent.mi,
siamo lieti di informarVi che sono stati pubblicati i decreti di ripartizione dei contributi per l'a.s. 2016/2017.
  • Per la scuola dell'Infanzia (clicca qui)
  • Per la scuola Primaria Convenzionata (clicca qui)
  • Per la Scuola Secondaria di primo e secondo grado (clicca qui)
Potrete cosi al netto del 1^ acconto, calcolare quanto verrà liquidato. Si suggerisce di verificare la regolarità del DURC. Dal canto nostro solleciteremo l'Usrl e gli Ust affinché non oltre i primi giorni di Ottobre vengano liquidati.
Continua la nostra azione culturale sempre più necessaria in un momento storico di reale emergenza educativa 
21.08.2017 Affaritaliani.it, Pillole  D' Europa, Domanda: salve sono un genitore e vorrei iscrivere mio figlio ad una scuola paritaria, potrebbe dirmi come in Europa sono riconosciute e se le rette e la normativa sono diverse rispetto a quelle in Italia? Grazie Enrico Salemini (clicca qui per leggere la risposta)
01.09.2017 da Tempi, "Obbligo a 18 anni? Liceo breve? «Specchietti per allodole». Alla scuola serve più libertà, non più Stato" «Ci stiamo indirizzando verso una scuola unica di Stato che uccide la libertà e la pluralità educativa. Servono invece valutazione e meritocrazia dei docenti». Intervista a suor Anna Monia Alfieri di Francesca Parodi (clicca qui per leggere)
Mi auguro possiate diffondere a mezzo i nostri social presso le famiglie, gli studenti, i docenti, gli amici il Video La scuola e i costi standard 
unica soluzione per garantire la libertà di scelta educativa della famiglia in un pluralismo educativo.
Con i più cari saluti sr Anna Monia Alfieri con i consiglieri Fidae Lombardia