mercoledì 4 novembre 2020

[A.M.Alfieri News] Scuola: Il Governo e il Parlamento insieme possono ancora salvare la Scuola 2021 e la Nazione! – News del 4 Novembre 2020

Carissimi tutti,

siamo nuovamente in attesa di capire che cosa avverrà, DAD, DDI, scuola in presenza per chi, dove, e per quanto tempo. Ma non possiamo arrenderci perché siamo tutti quanti consapevoli che possiamo riscrivere una pagina di storia italiana. La scuola italiana può e deve ripartire per tutti, nessuno escluso.

Ne abbiamo lungamente parlato; ora si tratta di passare ai fatti, affinché la Scuola 2021 riparta per tutti, cioè per la Nazione Italia.

Condivido con Voi alcuni articoli che aiutano a tenere viva l’attenzione e desta la coscienza.

Dobbiamo e possiamo credere che in queste ore la più ampia trasversalità politica che abbiamo registrato da marzo a settembre ponga le premesse per una Scuola per tutti, compresi poveri e disabili. Cosa che oggi non avviene.

-        03.11.2020 da IBL Appello al GOVERNO. Domani 4 Novembre è in Parlamento: si pongano le premesse per salvare la Scuola 2021 e la Nazione. Dobbiamo guardare agli annunciati finanziamenti europei come all’ultima “opportunità”. L’investimento attraverso Sure, Bei e Mes di quasi 100 miliardi di risorse, cui si aggiungerà la “dote” di 172 miliardi del futuro Recovery Fund, potrà diventare autenticamente strategico per completare il processo virtuoso costruito sui tre tasselli dai quali non è possibile prescindere: “Autonomia, parità e libertà di scelta educativa” (link).

L’osservazione della realtà in queste ore ci suggerisce la soluzione

-        03.11.2020 da Nuova Bussola Quotidiana, “Frutti della Dad: l'ignoranza, la povertà e il regime”, In Europa chiude tutto tranne la scuola perché a) le politiche scolastiche dei Paesi europei ad eccezione di Italia e Grecia hanno investito sul pluralismo; b) la scuola è l’unica opportunità per consentire ai figli di ripagare il debito mostruoso e necessario che si sta componendo (link).

-        03.11.2020 da Pro Vita&Famiglia, “La scuola non inclusiva: a Settimo Milanese bimbo disabile da due mesi senza sostegno”. Il dramma del piccolo Leonardo è probabilmente comune a molti altri bambini disabili in tutta Italia. Eppure, storie come la sua emergono molto poco sui media. Leonardo, quattro anni, affetto da una neoplasia cerebrale che gli impedisce di camminare, ha trascorso in ospedale metà della sua vita, venendo sottoposto a tracheotomia. Quest’anno, i genitori lo hanno iscritto all’asilo comunale di Settimo Milanese, dove però, a poco meno di due mesi dall’inizio dell’anno scolastico, il bambino ancora non ha messo piede (link).

Una soluzione semplice e immediata

-        02.11.2020 da Orizzonte Scuola, Si avvii una collaborazione reale fra scuole statali e paritarie. Si intervenga sul problema dei trasporti. “Mettere in strada i mezzi di trasporto pubblici e privati avrebbe scongiurato il rischio dei contagi provocato dall’effetto sardine in scatola, come è invece avvenuto. Il Covid ha reso il re nudo: se la scuola non riparte non è per il Covid o per mancanza di risorse finanziarie, ma per pura ideologia, nutrita di crassa ignoranza riguardo a ciò che veramente è utile all’essere umano” (link).

IN STRADA BUS PRIVATI E IN PARLAMENTO ACCORDI CON LE PARITARIE (link)

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Vi sono molto grata se riterrete utile diffondere.

Andiamo avanti con coraggio. Grazie! Sr. Anna Monia Alfieri

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