domenica 7 gennaio 2018

Buon e proficuo 2018



Carissimi,
non possiamo arrenderci agli eventi. E' sempre più necessario continuare con una serrata azione culturale affinchè ci sia un chiaro pronunciamento se il diritto di apprendere dello studente e la libertà di scelta educativa della famiglia possono restare diritti traditi. Non c'è scampo a questa domanda: urge una risposta onesta da parte di chi deve rivendicare la garanzia del diritto e da parte di chi deve e può garantirlo.
 - 03.01.2018 - da Il Giornale: "Così hanno ignorato le esigenze delle scuole dell'infanzia paritarie". La legge di Bilancio pare abbia del tutto ignorato le esigenze delle scuole dell'infanzia paritarie, che in realtà sono le esigenze di centinaia di migliaia di famiglie di 582mila bambini dai tre ai sei anni. Certamente, una riduzione di fondi pari a 50 milioni di euro appare “schizofrenica”, rispetto al decreto legislativo 65/17, fresco di aprile, che istituisce il “sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni”, a norma dell'articolo 1, commi  180  e  181, lettera e), della legge sulla Buona Scuola. La finalità dell'ampliamento dell’offerta formativa nel segmento 0-6 anni, per incrementare i servizi alle famiglie o ridurne il costo a loro carico, è già morta. Abortita. Evidentemente occorre prendere coscienza del fatto che, con le limitate risorse pubbliche disponibili, lo Stato – pur vedendone la necessità de facto e de iure - non ce la farà mai ad ampliare l'offerta formativa 0-6 e oltre, lungo tutto lo Stivale. Neppure il tempo di campagna elettorale gli sarà propizio. Il problema è a monte e, solo per affrontarlo – non si dice risolverlo magicamente -,  occorre  avere le idee chiare e distinte. O rassegnarsi alle quattro zampe. (clicca qui per leggere)
Che la garanzia del diritto di apprendere senza alcuna discriminazione economica, accanto alla responsabilità educativa dei genitori esercitata in modo libero in un pluralismo educativo, stia a cuore a molti è chiaro dagli articoli di persone autorevoli che si documentano e che condividiamo.
 - 04.01.2018 - dal Blog del prof. Mario Salisci Il tempo di una scuola libera. Confronto con suor Anna Monia Alfieri (clicca qui per leggere)
 - 02.01.2018 - da Tecnica della Scuola: "La scuola paritaria oltre ogni attacco e fatica resiste come garanzia del pluralismo" di Giuseppe Ardenò (clicca qui per leggere)
 - Con l'augurio di un 2018 che ci veda audaci e coraggiosi, sempre schierati dalla parte del diritto,  da Formiche: 2018_chi non vuole essere luce con noi, almeno per quest’anno non ci faccia ombra (clicca qui per leggere)
 - 01.01.2018 - da Formiche: "SCUOLA_Gli ideali sono i Fondamentali,Le Ideologie sono manette". Se ogni cittadino impara a denunciare i diritti traditi e a cercare la soluzione da proporre, con la costanza della goccia che scava la roccia e la perfezione di un bisturi telecomandato, allora chi veramente desidera servire la Res-Publica con l’arte nobile della politica si farà strada con proposte serie, risparmiando alla collettività sterili e deprimenti trasmissioni che sollevano le piazze e ci consegnano al populismo (clicca qui per leggere).
Andiamo avanti con coraggio: chi ha paura della libertà di scelta educativa esercitata dai genitori, lo dichiari senza nascondersi dietro sterili dissertazioni ideologiche. Certamente chi ragiona e non mette il cervello all’ammasso dell’ideologia e dell’ignoranza, non si arrende(clicca qui per leggere).
Un caro saluto. sr Anna Monia

Nessun commento:

Posta un commento