Gent.mi
tutti,
lungo
questi giorni riceviamo svariate e comprensibili telefonate in merito ai tempi
di erogazione dei contributi per l'a.s. 2015/2016. Qualche scuola attende
ancora quelli dell'a.s 2014/2015. E' noto che quest'anno la liquidazione dei
contributi sarebbe avvenuta regolarmente nei mesi di giugno-luglio, ma la
vertenza dell'Aninsei ha bloccato questa operazione.
E'
nota anche la mia linea di cercare sempre l'unità nella chiarezza e soprattutto
la soluzione al problema senza cercare il capo espiatorio. Certamente questa
vertenza ha posto le scuole pubbliche paritarie italiane di tradizione secolare
in serie difficoltà; forse la via del diritto coniugato alla realtà è quella da
privilegiare.
Questa
situazione simile a un limbo ha la sua radice molto più in profondità e cioè
nell'incapacità dello Stato italiano di farsi garante della libertà di scelta
educativa della famiglia in un pluralismo educativo come avviene in tutta
Europa e nei Paesi più civili del Mondo.
A Mosca la famiglia sceglie liberamente; in Italia si
preferisce innescare la guerra fra poveri, dove non ci sono vincitori ma solo
distruzione del patrimonio storico e culturale.
Il
momento è serio ma noi non possiamo arrenderci. Gli eventi di questi giorni ci
confermano quanto alto sia il valore della libertà e come sia da custodire e
trasmettere ai nostri giovani. Condivido alcuni interventi in merito alla
liquidazione dei contributi.
16.07.2016
da Tempi, Paritarie
nel «limbo». Contributi statali bloccati, tante scuole si indebitano con le
banche (clicca
qui per leggere l'intervista)
16.07.2016 da Formiche.net , Contributi statali alle scuole, tutti gli intoppi e le questioni aperte, La mancata chiarezza del sistema provoca oggi, con questo blocco, una gravissima ingiustizia nei confronti di onesti lavoratori (i docenti) che presumibilmente non riceveranno gli stipendi dei prossimi mesi, e il rischio altrettanto grave di tracollo della vera ricchezza del nostro Paese: la libertà di poter scegliere in una pluralità di offerta formativa. (clicca qui per leggere)
16.07.2016 da Formiche.net , Contributi statali alle scuole, tutti gli intoppi e le questioni aperte, La mancata chiarezza del sistema provoca oggi, con questo blocco, una gravissima ingiustizia nei confronti di onesti lavoratori (i docenti) che presumibilmente non riceveranno gli stipendi dei prossimi mesi, e il rischio altrettanto grave di tracollo della vera ricchezza del nostro Paese: la libertà di poter scegliere in una pluralità di offerta formativa. (clicca qui per leggere)
Segnalo, anche, un momento importante affinché mai si
abbassi l'attenzione alla necessaria azione culturale nel nostro Pese affinché
venga garantita e restituita alla famiglia italiana la libertà di scelta
educativa sui propri figli. L'art.
34 della Costituzione italiana dichiara solennemente che «la scuola è aperta a
tutti». Ciò vuol dire che nessuno può esserne escluso per motivi «di sesso, di
razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali
e sociali» (art. 3). Il CSSC della Conferenza Episcopale
Italiana rinnova l'annuale appuntamento con la Giornata
Pedagogica della Scuola Cattolica. L'evento è stato organizzato a
Roma il 22 ottobre 2016 presso il Green Park
Hotel Pamphili - Largo Lorenzo Mossa 4 – Roma. Relatori il
prof. Dario IANES (Università
di Bolzano) e la prof.ssa Marisa R. PAVONE (Università di Torino) (clicca qui per
l'invito e maggiori informazioni)
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