Libertà di Scelta Educativa, per l'Educazione e la Formazione nelle Scuole
mercoledì 29 aprile 2020
domenica 26 aprile 2020
sabato 25 aprile 2020
[A.M.Alfieri News] Oggi come 75 Anni fa possiamo liberare l’Italia! Come? – News del 25 Aprile 2020
Gentilissimi tutti,
«Nella primavera del 1945 l’Europa
vide la sconfitta del nazifascismo e dei suoi seguaci oggi noi stiamo al
recupero di una piena sicurezza per la salute e a una azione di rilancio e
di rinnovata capacità di progettazione economica e sociale. Tutti
insieme possiamo farcela» ci ricorda il Presidente Mattarella quest’oggi
festa della Liberazione.
Nel ricordare i sacrifici umani che
ci hanno ridato la libertà nel 1945, dobbiamo impegnarci oggi, con la stessa
passione e capacità di sacrifico, per avviare una nuova ricostruzione di questa
nostra amata Italia. «A questa impresa siamo chiamati
tutti, istituzioni e cittadini, forze politiche, forze sociali ed economiche,
professionisti, intellettuali, operatori di ogni settore». - ci
ricorda quest’oggi il Presidente.
Facciamo la nostra parte: Famiglia,
Scuola, Emendamenti in tempi di covid-19. A che punto siamo?
l’approdo del decreto liquidità e
scuola al parlamento sono l’ultima chiamata a salvare la famiglia, la scuola,
la nazione
Difatti l’occasione del decreto “Cura Italia” è stata persa. Abbiamo perso la “battaglia” (link) ma non abbiamo perso la “guerra”, tutt’altro. Dobbiamo restare in campo e spiego perché.
La settimana prossima (dal 27/04/2020 ss) avremo due occasioni imperdibili:
Difatti l’occasione del decreto “Cura Italia” è stata persa. Abbiamo perso la “battaglia” (link) ma non abbiamo perso la “guerra”, tutt’altro. Dobbiamo restare in campo e spiego perché.
La settimana prossima (dal 27/04/2020 ss) avremo due occasioni imperdibili:
1. Il Decreto
LIQUIDITA’ approderà alla Camera dei Deputati in 1^ seduta.
2. Il Decreto
SCUOLA approderà al Senato della Repubblica Italiana.
Nelle
aule parlamentari saranno presenti tutte le forze politiche che in questi
giorni hanno dichiarato la più assoluta volontà di aiutare concretamente la
famiglia e la scuola pubblica tutta scongiurando la peggiore catastrofe: la
chiusura del 30% delle scuole pubbliche paritarie con un danno economico di
2.3/2.8 Mld di euro al pubblico erario e un danno sociale irreversibile dopo il
covid-19. Allo scopo si segnala lo studio del prof. Lonardo Becchetti,
dipartimento di Economia e Finanza dell’Università di Tor Vergata - Roma (link).
Le forze politiche POSSONO E DEVONO
RIPRESENTARE TUTTI GLI EMENDAMENTI FAMIGLIA/SCUOLA, stralciati senza fondati
motivi dal decreto Cura Italia.
Ora
c’è una opportunità unica di agire attraverso le aule del Parlamento. Lo abbiamo invocato tutti, cittadini e politici, come l’organo
da far funzionare, come garante della Democrazia, essendo la massima
espressione della volontà popolare.
In questa sede, nel passaggio dei
decreti tra le due Camere, occorre la maggioranza, affinché gli emendamenti
siano approvati. E la maggioranza, stando alle dichiarazioni di questi giorni,
sappiamo che c’è, se l’opposizione FI-FDI-LEGA-UDC e i partiti della forza del
Governo PD-Iv mantengono fede alle loro pubbliche dichiarazioni.
Gli emendamenti ripetiamo sono tutti
complementari e come in un incastro perfetto
rappresentano le soluzioni che di seguito ripeteremo in estrema sintesi.
In estrema sintesi riporto gli
emendamenti principali nei contenuti di massima, meglio specificati nei link
delle dichiarazioni degli onorevoli: a) l’emendamento “detrazione rette
scolastiche in tempi di covid-19” per FI a firma Gallone-Toffani (link) e a
firma Gelmini-Aprea (link); b) l’emendamento “sostegno scuole e famiglia soprattutto alla
fascia 0-6 anni” per il PD a firma Izzo-Fedeli (link); c)
l’emendamento “implementazione digitale scuole paritarie e stabilizzazione dei
precari” per la LEGA a firma Pittoni (link); d)
l’emendamento “un contributo straordinario per scontare le rette” per It.
Viva a firma Lupi-Toccafondi (link), e)
l’emendamento relativo alla istituzione di un “fondo straordinario destinato alle
realtà paritarie, con forme di sostegno, quali la piena detraibilità' delle
rette” per l’UDC a firma
Binetti (link);
l’emendamento “Rimborso rette scolastiche” per FDI a firma a firma
Ciriani- Calandrini- Fazzolari (link);
l’emendamento “Stabilizzazione dei precari” per Lega a firma Pittoni (link)
Sono più numerosi gli emendamenti, ma
per ragioni di spazio ne ho indicati alcuni, che considero i principali e
utili, allo scopo di voler registrare nelle dichiarazioni quella che è la più
ampia convergenza sui temi Aiuti alla famiglia e Scuole per salvarle.
A supporto numerosi i pronunciamenti
dei leader dei partititi da TAJANI per FI, a SALVINI per la Lega, da MELONI
per Fdi, a DELRIO per il PD, a LUPI per Iv (la raccolta completa).
Un’ulteriore sicurezza che la
maggioranza, se la si vuole, c’è giunge dall’appello “Intervenire tutti
insieme per la sopravvivenza delle Pubbliche Paritarie” che l’opposizione
(CDX) ha lanciato alla componente più sensibile oggi al Governo - leggasi PD -
e a IV, ad agire insieme nelle aule Parlamentari (link).
A memoria storica queste premesse non
ci sono mai state prima dell’approdo dei decreti nelle aule Parlamentari, e
sinceramente non vogliamo e non possiamo credere che sia tutto un bluff (link).
Per quanto serve, dal mio
osservatorio registro una reale e chiara volontà di tutte le forze politiche ad
aiutare la Famiglia, salvare la Scuola Pubblica - Paritaria e Statale - e cosi
dare un Futuro alla Nazione.
Oggi 24/04/2020 durante l’esame del
Decreto Cura Italia, sono stati approvati gli odg Aprea senza alcuna modifica,
Tartaglione-Spera con riformulazione, Rampelli (link), segno
che certamente anche il Governo ha preso atto che occorre introdurre delle
misure. Quindi possiamo farcela: con i Decreti che verranno, prestiamo massima
attenzione dalla prossima settimana. I giochi sono aperti.
Occorre ora una coerenza alla parola
data: i cittadini sono fiduciosi e osservano, chiusi nelle loro abitazioni, e
ricordano che:
2) ma
ignorare l’appello della famiglia e delle scuole equivale a condannare:
a) i
contribuenti a spendere, da settembre, dai 2.4 ai 2.8mld di euro. I
cittadini causa covid-19 sono spaventati e ci sono i nuovi poveri (il ceto
medio) che vanno a ritirare il pacco per mangiare (link);
b) gli
studenti agli arresti domiciliari non potendo riaprire le scuole, causa la
mancanza degli spazi per il distanziamento sociale (link);
c) la
Nazione a non riprendersi dopo il covid-19. Nonostante i numerosi appelli
della base e le generose proposte di soluzioni (link), si
stanno condannando i cittadini alla miseria e ad una vita di stenti. Oggi
occorrono soldi ma anche Servizi, altrimenti non c’è futuro. (Studio il Sole 24 Ore) Tanto vale morire di covid-19…
A corredo di tutto abbiamo elaborato
un Dossier sintetico e agile, con la speranza che tutta la nostra classe
politica si misuri con questi numeri. Sintetizziamo in pochi minuti il cuore
del diritto, e dell’emergenza economica nell’ambito del Servizio Nazionale di
Istruzione.
Lo si potrebbe assimilare ad un
…BIGINO DI BUON SENSO (i bigini… social ante litteram…):
Diffondiamo e condividiamo queste riflessioni con i genitori, docenti e amici: che non resti un discorso di nicchia, per pochi addetti ai lavori, peggio se parlamentari rissosi…. Il tema non è da poco: è la libertà di educare, da parte dei Genitori, e la possibilità per i cittadini di non pagare amaramente in tasse il tracollo di 4 mila Scuole e lo smarrimento di trecentomila studenti.
Sono centinaia gli articoli, gli appelli, le dichiarazioni, le petizioni di questi giorni. Uno stralcio delle riprese del Comunicato Stampa USMI-CSIM a conferma che è un tema che interessa al popolo tutto (link)
Merita coerenza, il tema, e ciascuno si assumerà le proprie responsabilità.
Seguiteci nei vari appuntamenti come da Calendario (link).
Un carissimo saluto a tutti!
sr. Anna Monia
Iscriviti a:
Post (Atom)