Carissimi
tutti,
sono ore
molto delicate, queste, per il comparto scuola, quindi è necessario agire per
priorità. Ecco perché desidero tenervi aggiornati quotidianamente. Ora noi
possiamo e dobbiamo invertire il corso della storia imponendo alla nostra
classe politica di agire. Non è più possibile che rewsti nel vago … E’ messa
alle strette: o fa o non fa … la zona franca della confusione non la tutela più
e non le permette più l’inerzia che alimenta e legittima la discriminazione. Ma
questo deve valere per tutti.
Tutto ciò che si doveva dire è stato detto. Ora occorre
semplicemente agire nelle prossime ore; gli unici abilitati sono i
parlamentari, che continuano a dirsi a favore di questi Invisibili. “Il 03/06/2020 Il Parlamento nel Dl Rilancio sa che oggi serve 1 Mld di euro per i quali abbiamo già
ampiamente dimostrato la copertura con gli emendamenti detrazione retta,
incremento fondi per scontare la retta, sconto tributi, finanziamenti della
Dad, interventi per il risanamento per la scuola paritaria come per la scuola
statale, interventi delle Regioni e dei Comuni insieme all’intervento delle 20
Mila borse di studio della Cei. Questa operazione serve per scongiurare la
chiusura del 30% di scuole paritarie, la migrazione di 300 mila allievi nella
scuola statale con un costo per in cittadini di 2,4 Mld come dimostra lo
studio scientifico pubblicato dall’Istituto Bruno Leoni più i 3 Mld che occorrono per far ripartire le 40 mila
sedi scolastiche statali con i 7 Mln di studenti. La scuola è a rischio,
non riparte senza queste premesse e il danno sociale ed economico è di una tale
gravità da paragonarsi a quello prodotto da una guerra civile, come da una
catastrofe naturale simile all’eruzione del supervulcano dei Campi Flegrei”.
Il
Governo composto dal Pd-Iv-5Stelle boccia tutti gli emendamenti al Dl Scuola
del Pd - Iv e dell'opposizione FI-Lega-Udc-Fdi e pone la fiducia per il Decreto
(come dire: non se ne può discutere più). Nulla da fare.
Ma non è ancora tutto perso: si apre la finestra della rinnovata
disponibilità, sempre della maggioranza Pd-Iv, a collaborare con l'opposizione
per salvare la famiglia e la
scuola pubblica, paritaria e statale, nei prossimi giorni con il Dl Rilancio.
E’ comprensibile una buona dose di scoraggiamento da quello che
ci appare un bluff colossale. Ma occorre procedere fino all’ultima possibilità
e chiedere che nei prossimi giorni con il Dl Rilancio si diano le gambe a
queste dichiarazioni. La Ministra Lucia Azzolina ha dichiarato al
question time al Senato, alle ore 10.00 del 28 maggio, che "Il Governo ha
stanziato 150 Mln di euro, segno che ha a cuore tutti gli studenti nel rispetto
della libertà di scelta educativa”. Occorrerebbe spiegarle che sono briciole
inutili per questo fine a cui lei stessa aspira… farle comprendere che il
miliardo necessario adesso, impedirà la certa caduta del Governo a settembre.
Ai trecentomila alunni fermi davanti ai portoni delle scuole pubbliche statali
che li devono accogliere, occorrerà aggiungere - al netto dei fratelli e degli
orfani - cinquecentomila genitori, che non accetteranno di ricevere un
trattamento scolastico inferiore a quello delle defunte scuole pubbliche
paritarie di provenienza ad un costo doppio, come le cifre indicano
con chiarezza. Accanto a loro, naturalmente, ci saranno solidali i 180 mila tra
docenti e personale scolastico, buttati sulla strada.
Se tutte le forze politiche dichiarano di concordare, e sanno
che non ostano ragioni economiche, anzi, ci sono evidenti
motivi di convenienza a spendere 1 Mld ai primi di giugno per non spenderne 2,4
a fine agosto, delle due l'una: o nei prossimi 10 giorni il Governo dà
un segnale chiaro operativamente, oppure dal 1 giugno al 1 settembre – e oltre
- assisteremo all’inutile e patetica supplica di sindaci e amministratori
anche gialloverdi disperati, che chiederanno, come già sta avvenendo in
diverse situazioni, ai gestori delle scuole paritarie, distrutte da anni di
insipienza politica, di ripensarci e di riaprire… Troppo tardi. Qualcuno
disse di non dare le perle ai porci.
28.05.2020 da Formiche, La scuola ha bisogno di credibilità OGGI “Il governo giallo-rosso (a maggioranza Pd-Iv-5Stelle) stanzia 80 milioni per la scuola dell’Infanzia paritaria e 70 milioni per le scuole paritarie degli altri ordini scolastici. Questi 150 milioni sono in più rispetto ai 500 milioni del contributo alle paritarie, ai 36 milioni del contributo su disabilità per paritarie e naturalmente egli 800 euro di detrazioni a famiglia per ogni alunno”. Una…esagerazione! (Tabella)
Senza
un INTERVENTO REALE in DL RILANCIO, risulta chiaro che il Governo e il
Parlamento condannano il Paese. Pur essendoci i soldi, pur essendo tutti
d’accordo … vincono l’ideologia partitica, l’ignoranza crassa, la chiusura
mentale (clicca
qui per leggere).
Il 25 Maggio è andata in onda la diretta PICCHI'S PILLS - INVESTIRE NEL FUTURO.
EMERGENZA IN ITALIA. Si ringrazia Federica Picchi; erano
25 Mila le visualizzazioni durante la diretta, a riprova di quanto il tema sia
avvertito come urgente.
L'emergenza covid-19 non ha fatto altro
che mettere a nudo la situazione di grande criticità, non solo della scuola
paritaria ("finanziatore netto" del settore istruzione italiano) ma
del sistema scolastico a 360 gradi. L'intervento di Suor Anna Monia Alfieri e
del Professor Franco Nembrini aprono gli occhi (oltre che la mente e il cuore)
su un aspetto cruciale per il futuro del nostro Paese, l'ISTRUZIONE (clicca qui per il Video).
25.05.2020, Nota Congiunta USMI-CISM: “Era stato invocato dalla base un
segno forte e chiaro, era stato chiesto di fare “rumore costruttivo”. Crediamo che sia stato raggiunto lo scopo
immediato. La mobilitazione ha coinvolto migliaia di persone, dal Sud al Nord
del nostro Paese, fra studenti, genitori, docenti, sindaci, presidenti delle
nostre Regioni, magistrati, vescovi. Si è registrata una buona attenzione di
tanta parte dei social media e della stampa, a cui va il nostro ringraziamento” (clicca
qui per leggere).
Segnalo
in modo particolare la trasmissione A SOUL Testimoni TV2000, domenica 31 maggio alle 20.30 e su InBlu Radio ore 20: parleremo
di Famiglia e Scuola con il ministro Berlinguer. Un ringraziamento particolare
alla conduttrice Monica Mondo. Varrà la pena seguirci.
Vi chiedo
la massima diffusione: sono ore molto delicate per il futuro della Nazione.
Un carissimo
saluto. sr Anna Monia
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