giovedì 2 gennaio 2020

[A.M.Alfieri News] Augurio Anno 2020 e Riflessioni - News del 2 Gennaio 2020


Carissimi tutti,

inizia un nuovo anno civile e simbolicamente ci aiuta pensare che ci sia un processo di discontinuità, qualcosa finisce e altro comincia…. Possiamo ripartire daccapo. Quel ricominciare fa appello al nostro senso di responsabilità in un processo di continuità, che quest’anno ho pensato di sintetizzare per voi con “Il genio della fine e dell’Inizio”.

Il Presidente Mattarella nel suo discorso di inizio anno in modo cosi essenziale ci ha ricordato le ragioni profonde del perché non dobbiamo arrenderci. Possiamo e dobbiamo guardare con fiducia al nostro presente, non perché non ci siano le difficoltà, ma anzi proprio perché queste interpellano il nostro dovere civico di cittadini al servizio della Respublica.
La Nazione riparte dalla scuola e si risolleva. Dal discorso del Presidente il passaggio
“la speranza consiste nella possibilità di avere sempre qualcosa da raggiungere” ci conferma che siamo utili al Paese nella misura in cui ciascuno di noi fa la sua parte.
Con questi sentimenti e certezze condivido con voi il mio augurio di Buon Anno 2020:

01.01.2020 da Formiche, “IL GENIO DELLA FINE E DELL’INIZIO”, Un augurio per la buona scuola. Ci sono tutte le premesse perché il primo giorno di gennaio abbia in sé tutto il genio della speranza e il fardello del 31 dicembre. La differenza sta nel considerare ogni giorno che passa come la fine di un tempo e l’inizio di una svolta, fondata su principi incontrovertibili di giustizia ed equità (clicca qui per leggere).

Più volte ho scritto che avremo Istituzioni responsabili nella misura in cui noi saremo dei cittadini seri capaci di criticare e costruire con delle proposte alternative che costruiscono e non solo demoliscono. Ci aspetta un nuovo anno 2020 meraviglioso perché siamo consapevoli che molto possiamo fare affinchè anche in Italia la famiglia sia libera di scegliere l’educazione dei figli senza alcuna discriminazione economica. Il 2020 si prospetta ricco di avvenimenti, eventi che ci ricordano come la Pace nasce e si costruisce attraverso l’educazione. Avremo modo di parlarne nelle prossime newsletter.
Insieme all’augurio al Neo Ministro dell’Istruzione, il terzo nel 2019, ritengo che sia necessario continuare a ripresentare lo stato dell’arte del sistema scolastico italiano e le priorità, affinchè non si lasci uno spazio vuoto per la confusione e le mezze misure che oggi non farebbero altro che legittimare l’inerzia e alimentare la discriminazione dei più deboli:
29.12.2019 da Formiche - Sezione Palazzi, “Vi spiego cosa è vitale per la scuola. I consigli di suor Anna Monia Alfieri al nuovo ministro”.  Nel campo dell'istruzione sono necessarie continuità, pluralismo, qualità, giustizia, equità. Spendendo meglio le risorse che ci sono e soprattutto avendo chiaro il quadro delle risorse e degli sprechi (clicca qui per leggere).
Una riflessione sul Presepe a Scuola:
30.12.2019 da Interris, “QUEL PRESEPE CHE SCOMODA”.  Il presepe è un mondo che armonizza e integra il diverso e il fragile, il divino e l’umano, il ricco e il povero: dunque oggi è scomodo. Come possono stare insieme tutte queste cose così differenti, che ci interrogano e ci riconsegnano tutta la nostra fragilità, impotenza e allo stesso tempo grandezza? Come ci si può misurare con queste realtà in una logica dove non c’è posto che per il contrasto, o dentro o fuori? Meglio fare senza… via il presepe dalla scuola. L’albero è più veloce, non ci interroga e non ci scomoda. Soprattutto, non forma cittadini scomodi, che pensano (clicca qui per leggere).
Augurandomi di aver fatto cosa gradita, Vi ringrazio se vorrete condividere con i nostri allievi, famiglie e docenti e quanti riterrete interessati, sempre grata del Vostro sostegno e dei contributi alla riflessione che consentono una azione culturale in modo continuativo.
Un caro saluto.
sr Anna Monia

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