Gent.mi,
continua la nostra azione culturale a favore di una sempre maggiore consapevolezza della discriminazione che ancora oggi subiscono gli studenti, i genitori e i docenti per ragioni puramente economiche che abbiamo imparato a riconoscere in estrema sintesi con “Il ricco sceglie e il povero si accontenta”.
continua la nostra azione culturale a favore di una sempre maggiore consapevolezza della discriminazione che ancora oggi subiscono gli studenti, i genitori e i docenti per ragioni puramente economiche che abbiamo imparato a riconoscere in estrema sintesi con “Il ricco sceglie e il povero si accontenta”.
Eppure
resto fermamente convinta che nella misura in continuerà la nostra denuncia, si
potrà colmare il “gap della non conoscenza” che da un canto alimenta la
discriminazione, dall’altro legittima l’inerzia politica.
Sono
cosi a condividere con voi la seguente riflessione:
- 29.08.2019 da NBQ, “L'idea statalista di Di Maio di bene comune” Il 10° punto della recente proposta governativa dei Cinque Stelle in vista del governo con il Pd, appare come un virtuoso riciclo di proclami pregressi nel passaggio sulla scuola. Pubblico non coincide con statale. E per motivi ideologicamente pretestuosi, conditi da una certa dose di ignoranza, non è stata acquisita neppure l’evidenza matematica che, per merito delle scuole pubbliche paritarie, lo Stato risparmia sei miliardi di euro all’anno. (clicca qui per leggere)
Allo scopo
si segnala un prezioso ausilio realizzato dalla Scuola Giovanni Paolo II. Credo
possa essere uno strumento agile ed esaustivo per la nostra azione cultura (clicca qui) La garanzia dei diritti passa
da una azione culturale onesta intellettualmente e continuativa nel
tempo… allo scopo ringrazio del Vostro aiuto e confido possiate
diffondere questo video agli studenti con le loro famiglie, ai docenti
attraverso i vari strumenti social. E’ importante una azione culturale oserei
definire massiccia
Un
caro saluto Suor Anna Monia Alfieri
Ti
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